(AGENPARL) – Thu 11 December 2025 FONDAZIONE TOSCANA SPETTACOLO Onlus – COMUNE DI SAN GIOVANNI VALDARNO
TEATRO MASACCIO
STAGIONE 2025/26
MASSIMO GHINI, ALE&FRANZ, ENNZO IACCHETTI E CARLOTTA PROIETTI, FULVIO CAUTERUCCIO, PAOLA MINACCIONI, ASCANIO CELESTINI SUL PALCO DEL MASACCIO PER LA STAGIONE 2025/26
San Giovanni Valdarno, 11 dicembre 2025 – Al via venerdì 16 gennaio la stagione 2025/26 del Teatro Masaccio di San Giovanni Valdarno.
Massimo Ghini, Ale & Franz, Enzo Iacchetti e Carlotta Proietti, Fulvio Cauteruccio, Paola Minaccioni, Ascanio Celestini, sono alcuni dei protagonisti del cartellone che nasce dalla collaborazione tra l’Amministrazione comunale e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus.
Grandi narratori, ironia, celebri commedie, storie al femminile per una stagione ricca di temi e suggestioni.
“Quest’anno – affermano il sindaco Valentina Vadi e l’assessore alla cultura di San Giovanni Valdarno, Fabio Franchi – abbiamo voluto puntare principalmente sulla commedia: una commedia brillante, leggera, ma non per questo meno impegnata. È questa, in fondo, la linea conduttrice dei sei appuntamenti in programma, anche se non l’unica. Il cartellone propone grandi nomi dello spettacolo e del teatro, con interessanti contaminazioni di genere. Si parte con Il vedovo di Massimo Ghini, trasposizione teatrale del celebre film di Dino Risi, un vero classico della nostra cultura cinematografica. Ritroveremo poi due colossi della comicità irriverente come Ale&Franz; si prosegue con la rilettura di un altro grande classico: La patente di Pirandello, proposta da Fulvio Cauteruccio in una versione irriverente e modernissima. Paola Minaccioni in uno spettacolo di riscatto al femminile; Enzo Iacchetti, popolarissimo comico e cabarettista in una nuova e frizzante commedia; e infine, ad aprile, Ascanio Celestini, un autentico maestro del palcoscenico. Nel suo Poveri Cristi dà voce agli ultimi, a chi spesso non ne ha: Celestini è un autore molto ‘pasoliniano’, se vogliamo collegarci anche alle ultime iniziative che abbiamo promosso. Lo spettacolo ha debuttato da pochissime settimane in Toscana e sarà un’occasione per scoprire una reinterpretazione nuova e anche destrutturata di un racconto senza tempo. La collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo nasce da un impegno comune: promuovere il teatro, diffonderlo il più possibile tra il pubblico e, soprattutto, avvicinare i giovani e le scuole. Non a caso sono state pensate numerose opportunità, convenzioni e riduzioni rivolte in particolare al pubblico più giovane.”
“Il Teatro Masaccio di San Giovanni Valdarno riapre il sipario al suo pubblico con un cartellone ancora una volta ricco di novità, fra classici rivisitati e testi inediti di ampio respiro, con grandi protagonisti che affronteranno i diversi registri del teatro, spaziando dall’intelligente ironia alla riflessione profonda sul nostro vivere, di singole persone e di società – afferma la presidente di Fondazione Toscana Spettacolo Cristina Scaletti -. Tutto ciò grazie alla rinnovata collaborazione fra la Fondazione Toscana Spettacolo e l’Amministrazione comunale, affinché il teatro sia sempre più un luogo non solo di cultura ma anche punto di riferimento vivo e dinamico per l’intera comunità”.
“L’omaggio al cinema con Massimo Ghini, l’eterna lezione di Pirandello rivisitata da Fulvio Cauteruccio, l’intelligente ironia di Ale&Franz, le avventure-disavventure al femminile di una grande interprete come Paola Minaccioni, e le profonde riflessioni sulle contraddizioni del nostro tempo raccontate da un vero cantastorie del calibro di Ascanio Celestini. Sono alcune delle proposte in cartellone per la prossima stagione del Teatro Masaccio di San Giovanni Valdarno – spiega la direttrice di Fondazione Toscana Spettacolo Patrizia Coletta – Un’offerta culturale, condivisa con l’Amministrazione Comunale, ancora una volta ampia e plurale, affinché il teatro sia luogo del vivere e dell’ascoltare, del divertimento e del pensiero”.
La stagione 2025/26 del Teatro Masaccio si apre venerdì 16 gennaio (ore 21.00, come per tutti gli spettacoli), con IL VEDOVO, diretto da Ennio Coltorti, tratto dal celebre film di Dino Risi, in un vero e proprio omaggio a un capolavoro degli anni settanta. Massimo Ghini veste i panni del protagonista Alberto Nardi, industriale romano, megalomane, con scarso senso degli affari, sposato (probabilmente per interesse) con una ricca donna d’affari, abile e spregiudicata, alla quale lui, perennemente assediato dai creditori, si rivolge quando ha bisogno di firme per contratti, cambiali o denaro contante per le sue fallimentari iniziative.
Lunedì 26 gennaio CAPITOL’HO riporta in teatro Ale&Franz con un nuovo, sorprendente spettacolo che celebra la loro trentennale carriera, rilanciando con intelligenza e ironia i personaggi più iconici e surreali che li hanno resi celebri. Si tratta di uno zibaldone teatrale che attraversa tempi, stili e battute, dove ogni sketch è una porta su un mondo assurdo ma riconoscibile, familiare e spiazzante. Un flusso comico ininterrotto, in cui il pubblico è protagonista e complice.
Si prosegue martedì 10 febbraio con LA PATENTE ‘u picciu, di Luigi Pirandello con adattamento e regia di Fulvio Cauteruccio. Rosario Chiarchiaro, il protagonista reso celebre da Totò nel film del 1954, incarna una vittima delle credenze e delle dicerie che sfociano in ingiustizie devastanti. Sebbene ambientata negli anni Venti, la sua vicenda risuona con la drammaticità delle problematiche contemporanee, rendendolo un personaggio universale.
La protagonista di lunedì 9 marzo è Paola Minaccioni con LE STRAVAGANTI DIS-AVVENTURE DI KIM SPARROW di Julia May Jonas, per la regia di Cristina Spina. Una commedia che vede protagoniste tre donne che lavorano nel settore dell’abbigliamento vintage, impegnate in sfide quotidiane alla ricerca del proprio riscatto. Donne che lottano per la propria sopravvivenza, in un confronto continuo con la solitudine e le difficoltà di invecchiare. La pièce teatrale ci immerge nelle profondità dell’esperienza femminile contemporanea, offrendo uno sguardo tanto esilarante quanto toccante sulle sfide quotidiane affrontate dalle protagoniste.
La stagione prosegue martedì 17 marzo con Enzo Iacchetti e Carlotta Proietti, diretti da Ferdinando Ceriani, in BUONGIORNO, MINISTRO! di Jordi Galceran, con le musiche di Nicola Piovani. Una bellissima commedia spagnola, in prima assoluta per l’Italia. Un mix di comicità grottesca e imprevedibile, talvolta romantica e mai volgare. Un ministro, coinvolto in uno scandalo di corruzione che gli ha rovinato la vita e la carriera politica, sta per compiere l’estremo gesto con un colpo di pistola, ma viene salvato da una venditrice porta a porta che lo travolge con la sua energia e la sua umanità. Sembra l’inizio di una storia romantica e a lieto fine, ma gli imprevisti, e una spirale di situazioni sempre più imbarazzanti, incredibili ed esilaranti, sono dietro l’angolo.
Infine, giovedì 16 aprile arriva Ascanio Celestini con POVERI CRISTI. Ma chi sono i Poveri cristi? Sono gli ultimi, quelli che non hanno voce, raccontati spesso con pietà, ma mai con la loro lingua. Questo spettacolo dà loro parola e dignità. La narrazione di un maestro del Teatro come Ascanio Celestini si intreccia con la musica di Gianluca Casadei in un dialogo continuo, come nel jazz, rendendo ogni replica unica. Il teatro diventa il luogo in cui le loro storie risuonano autentiche, senza filtri, con un linguaggio nuovo e vivo, che si fa memoria collettiva.
inizio spettacoli ore 21
campagna abbonamenti
fino a venerdì 16 gennaio
abbonamento a 6 spettacoli
platea: intero € 75 ridotto € 65
galleria: intero € 65 ridotto € 60
speciale abbonamento giovani
I giovani che compiono 18 anni nel 2026 hanno diritto ad un abbonamento al prezzo di € 15
biglietti
platea: intero € 18 ridotto € 15
galleria: intero € 15 ridotto € 13
biglietto ridotto € 8
biglietto futuro under 30 in collaborazione con Unicoop Firenze e carta Studente della Toscana
(il posto verrà assegnato, dietro presentazione della carta, in base alla disponibilità della pianta; si consiglia l’accesso in biglietteria almeno un’ora prima dell’inizio spettacolo)
info e prenotazioni
presso il Museo delle Terre Nuove, piazza Cavour 15
dal martedì al venerdì ore 15–19, il sabato ore 10–13 e 15–19
riduzioni
over 65, soci Coop, soci della ProLoco di San Giovanni Valdarno, soci Cral Usl Valdarno, soci Cral Istituto De Angeli, Valdarno Mutua, possessori della ‘Carta dello spettatore di FTS’ (solo per i biglietti), possessori di abbonamento alle stagioni teatrali dei Comuni di Cavriglia e/o Castelfranco Piandiscò
Per i gruppi scolastici di almeno 10 persone, sono riservati posti di platea al prezzo di € 6, da Prenotare almeno una settimana prima di ogni spettacolo
per i soci Coop è attiva la promozione 1000 punti mille emozioni. Info e adesioni presso i punti vendita Unicoop Firenze.
Dopo l’inizio dello spettacolo l’ingresso è consentito solo durante l’eventuale intervallo
info
Servizio Cultura
Teatro Masaccio
via G. Borsi, 3
San Giovanni Valdarno (AR)
Museo Terre Nuove
piazza Cavour, 15
San Giovanni Valdarno (AR)
comunesgv.it
toscanaspettacolo.it
Fondazione Toscana Spettacolo onlus
ufficio stampa