(AGENPARL) - Roma, 11 Dicembre 2025(AGENPARL) – Thu 11 December 2025 *Editoria. D’Alessio (Az), tutelare giornalisti per tutelare la democrazia*
“La libertà di stampa è un pilastro della democrazia; si basa sulla tutela
dei giornalisti che, esercitando una funzione sociale, rendono possibile il
diritto dei cittadini ad essere informati. La storia italiana è sempre
stata accompagnata dal lavoro di molti giornalisti e redazioni che, con il
loro lavoro, hanno contribuito a fare crescere il nostro Paese e la
consapevolezza pubblica; le inchieste sugli intrecci tra mafia e potere,
sugli scandali bancari, sulle infiltrazioni criminali e sulla gestione dei
rifiuti sono solo alcuni esempi”. Lo ha detto Antonio D’Alessio, deputato
di Azione intervenendo nell’Aula di Montecitorio sulle mozioni per la
tutela dei giornalisti e della libertà di stampa.
“Senza cronisti coraggiosi – ha proseguito D’Alessio – l’Italia sarebbe
meno democratica; per questo gli operatori dell’informazione devono poter
lavorare senza paura. Secondo il World press freedom index 2024 di
Reporters sans frontières, l’Italia è scivolata al 46° posto su 180 Paesi,
arretrando rispetto agli anni precedenti. Un capitolo a parte è quello
delle querele temerarie, che sono diventate uno strumento di intimidazione
e condizionamento nei confronti dei giornalisti: basti pensare che quasi il
70 per cento dei procedimenti per diffamazione viene archiviato. Anche la
diffusa precarietà fra i collaboratori delle redazioni e i freelance è
molto grave e compromette la qualità della informazione”.
“La nostra mozione chiede al governo di impegnarsi su alcuni punti per noi
imprescindibili – ha concluso il deputato di Azione – e basati su una
visione moderna ed europea dell’informazione: la riforma organica della
diffamazione che non comprima il diritto di cronaca, il recepimento della
direttiva europea contro le querele temerarie, una riforma della governance
della Rai che la renda indipendente dai partiti, la tutela delle agenzie
stampa prevedendo la verifica delle fonti e il sostegno alla editoria
indipendenza. Senza giornalisti liberi nessuna democrazia è solida”.
*Ufficio Stampa Azione*