(AGENPARL) - Roma, 11 Dicembre 2025(AGENPARL) – Thu 11 December 2025 L’Organizzazione storica del Proprietario di Casa
CONFEDILIZIA: IMU 2025: IL SALDO ENTRO IL 16 DICEMBRE
Da quest’anno meno discrezionalità per i Comuni
Dicembre, tempo di patrimoniale. L’Imu va corrisposta dai proprietari e da altri soggetti (quali per esempio i titolari del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sull’immobile) per tutti i fabbricati, esclusa l’abitazione principale e relative pertinenze (salvo che si tratti di un’unità abitativa classificata di “lusso” e relative pertinenze), per le aree fabbricabili e per i terreni agricoli (con specifiche esenzioni).
La prima rata – da pagarsi entro il 16 giugno scorso – era pari all’imposta dovuta per il primo semestre applicando le aliquote e le detrazioni dei dodici mesi dell’anno precedente. E non c’erano particolari novità.
Il prospetto va letto con attenzione in quanto le esenzioni, le riduzioni e le agevolazioni già previste dalla legge – quali, per esempio, la riduzione dell’imposta al 75% per gli immobili locati con contratto a canone concordato – non sono inserite nello stesso, ma sono solo richiamate nella sezione “precisazioni” poiché vanno applicate senza che il Comune possa esercitare alcun margine di discrezionalità in merito.
Confedilizia, associazione dei proprietari di casa, porta avanti da tempo la richiesta di riduzione dell’Imu. “Lo si può fare anche gradualmente, ma si deve fare. Si può partire dagli immobili locati, da quelli senza mercato (e quindi a valore zero), da quelli commerciali sempre più in difficoltà. Le priorità possono essere discusse, ma anzitutto occorre decidere di farlo. Anche perché, parafrasando Margareth Thatcher, “prima o poi i soldi degli altri finiscono”.”
