(AGENPARL) - Roma, 11 Dicembre 2025(AGENPARL) – Thu 11 December 2025 Trieste, 11 dic – “Abbiamo deciso di finanziare con 1 milione
di euro la realizzazione della rotatoria che metter?
definitivamente in sicurezza l’incrocio tra la Strada regionale
56 e le vie del Camposanto e della Stesa, nei Comuni di Mossa e
Gorizia, uno snodo viario da tempo oggetto di attenzione per la
sua criticit?. Si tratta di un’opera strategica per la sicurezza
stradale e la fluidit? del traffico”.
Lo annuncia l’assessore alle Infrastrutture e Territorio Cristina
Amirante.
“L’intervento – spiega Amirante – prevede la realizzazione di una
rotatoria compatta, conforme alle disposizioni del Decreto
ministeriale del 2006 sulle intersezioni stradali, con un
diametro esterno di 32 metri sulla linea bianca, idoneo a
garantire il transito in piena sicurezza anche ai mezzi
eccezionali fino a 25 metri di lunghezza”.
Il diametro dell’aiuola centrale sar? di 14 metri, con una fascia
esterna sormontabile larga 2,50 metri. La rotatoria sar? posta in
piano, cos? da assicurare le migliori condizioni di visibilit? e
sicurezza per tutte le manovre di svolta.
“Al fine di ridurre al minimo gli espropri – aggiunge l’esponente
della Giunta Fedriga – ? stato progettato un singolo attestamento
per tutte le direttrici di marcia che confluiscono nel nodo
stradale. ? inoltre prevista la realizzazione di un marciapiede
con attraversamento della SR 56 dal lato del Comune di Mossa, per
garantire la continuit? del percorso pedonale esistente.
L’intersezione sar? infine completamente illuminata”.
“Con questo finanziamento – dichiara l’assessore – diamo una
risposta concreta a una criticit? storica della viabilit?
dell’Isontino. La nuova rotatoria consentir? di innalzare in modo
significativo i livelli di sicurezza per automobilisti, trasporti
pesanti e pedoni, migliorando al tempo stesso la fluidit? del
traffico su un’arteria particolarmente frequentata. ? un
intervento che unisce sicurezza, funzionalit? e attenzione al
territorio, frutto di una progettazione mirata e condivisa”.
L’opera rientra nel pi? ampio programma regionale di messa in
sicurezza della rete stradale e di miglioramento della qualit?
della mobilit?, con particolare attenzione ai punti critici e
agli snodi a maggiore intensit? di traffico.
ARC/RT/al
111228 DIC 25
