(AGENPARL) – Thu 11 December 2025 L’assessore in Consiglio: “Manovra che rilancia la visione
strategica per infrastrutture competitive e crescita del
territorio”
Pordenone, 11 dic – “Una manovra che consolida e rafforza gli
investimenti sul territorio, mettendo in campo oltre 647 milioni
di euro, in incremento rispetto ai 643 dell’anno precedente.
Vengono confermati gli impegni avviati negli ultimi anni e
rilanciata la visione strategica negli ambiti della mobilit?,
delle politiche abitative e della rigenerazione urbana, oltre che
dell’edilizia scolastica, delle opere pubbliche e della tutela
del territorio, nell’ottica della crescita e dello sviluppo a
favore dell’economia e della comunit? regionale”.
? quanto affermato oggi dall’assessore regionale alle
Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, illustrando in
Consiglio regionale il pacchetto di norme relativo alle materie
di competenza nell’ambito della discussione sulla legge di
Stabilit? 2026.
La manovra conferma tutte le principali poste dedicate al
trasporto pubblico locale. Dai contratti di servizio con
Trenitalia alla gestione della ferrovia Udine-Cividale (poste
complessive per oltre 226 milioni di euro), fino al Tpl su gomma
e ai servizi marittimi. “Restano pienamente operative – ha
sottolineato Amirante – tutte le agevolazioni tariffarie (13,5
milioni stanziati, ndr) per studenti, disabili e over-65, insieme
alle attivit? legate ai treni storici che continuano a essere
molto apprezzate dai turisti”.
Nell’ambito della logistica, di rilevanza strategica ?
l’acquisizione – attraverso lo stanziamento di 1,6 milioni –
delle aree di propriet? Rfi nella localit? di servizio Cervignano
smistamento nell’Interporto di Cervignano.
Rispetto alla mobilit? ciclistica (stanziati complessivamente
quasi 2 milioni) vengono confermate le risorse destinate alla
ciclabile Trieste-Lignano-Venezia. Cos? come i contributi per la
motorizzazione civile e le misure a favore del sistema portuale e
della logistica alle quali vengono assegnati, nel complesso,
circa 268 milioni.
Il “robusto” capitolo relativo a edilizia, politiche
dell’abitare, rigenerazione urbana ed edilizia scolastica potr?
contare su circa 245 milioni. “Vengono stanziati – ha illustrato
l’assessore – 5 milioni alle Ater per gli alloggi non allocabili,
12 milioni al Fondo sociale per l’edilizia e 8 milioni al
sostegno delle locazioni. Mentre ammontano a 20 milioni gli
interventi per l’edilizia sovvenzionata”.
Particolare attenzione viene riservata alle politiche sulla casa.
“I fondi – ha fatto osservare Amirante – a valere sulla legge
regionale 8 del 2025 a favore dell’incentivazione alle
ristrutturazioni e alla valorizzazione del patrimonio immobiliare
privato ed efficientamento energetico nel 2026 raggiungono 23,7
milioni, mentre complessivamente nel triennio ammontano a 41,3
milioni. Un importante incremento, per il 2026, registra anche il
fondo per gli incentivi agli impianti fotovoltaici privati che
raggiunge quota 60 milioni”.
Implemento di risorse anche nell’ambito dell’edilizia scolastica.
“Il fondo riguardante questo capitolo – ha evidenziato
l’esponente della Giunta – ammonta a 6 milioni, mentre agli Edr
vengono assegnati complessivamente circa 63 milioni per
rispondere alle esigenze del sistema degli edifici scolastici che
vogliamo sempre pi? moderni, sicuri e sostenibili”. A favore del
fondo contributi per l’acquisto di arredi e attrezzature
scolastiche – sul quale i Comuni potranno continuare a contare –
? stato stanziato un milione di euro.
Decisamente importante il pacchetto riguardante la viabilit?
regionale. I trasferimenti ai quattro Edr territoriali per la
manutenzione della rete viaria registrano un forte incremento (77