(AGENPARL) – Thu 11 December 2025 (ACON) Trieste, 11 dic – “Mentre in Aula si discute una legge
di bilancio da 6 miliardi e mezzo di euro, la Maggioranza ?
riuscita a non trovare nemmeno il tempo per chiedersi come sia
possibile morire di freddo in questa regione”. Cos? in una nota
congiunta Serena Pellegrino, consigliera regionale di Alleanza
Verdi e Sinistra, ed Elisa Moro, segretaria SI di Trieste.
“Non ? un problema di risorse: i soldi ci sono e lo vediamo bene
quando si tratta di finanziare opere, bandi su misura o
bandierine propagandistiche. Quello che manca – rimarca
Pellegrino – ? la decisione politica di dire che nessuno deve
essere costretto a vivere, e a morire, per strada. In questo
bilancio le persone senza casa e senza diritti non sono neppure
un pensiero laterale: sono semplicemente espunte dal perimetro
delle cose che contano. Sosteniamo il presidio ‘Umanit? negata’
che nel pomeriggio si ? riunito davanti al Consiglio regionale e
che ha riportato al centro le quattro morti di queste settimane:
uomini arrivati in Friuli Venezia Giulia in cerca di protezione,
ritrovati senza vita in luoghi che la politica considera
marginali, pur sapendo da anni che l? si concentrano persone
senza alloggio, in attesa perfino di poter formalizzare una
domanda di asilo”.
“Come Alleanza Verdi e Sinistra rivendichiamo un’altra idea di
citt? e di regione: non quella che misura il proprio successo in
metri quadri ‘valorizzati’, ma quella che si giudica da quante
persone riesce a tenere al caldo e al sicuro. Per noi sicurezza
vuol dire questo: sapere che nessuno ? costretto a scegliere tra
il freddo della strada e un tetto di fortuna in un posto
pericoloso. Se accettiamo che si possa morire cos?, a pochi passi
dal centro – prisegue la nota rosso-verde -, allora il problema
non sono gli ultimi ma siamo noi, ? la politica che ha smesso di
fare il proprio mestiere”.
“Alla Destra di questa regione piace identificarsi come ‘Io sono
Friuli Venezia Giulia’, gi? ribadito in questi giorni, ma un Fvg
che non vede e lascia morire le persone di freddo non ci
rappresenta. La legge di bilancio in discussione in questi giorni
– conclude la consigliera – dovrebbe essere il momento in cui la
Giunta sceglie finalmente di affrontare il tema”.
ACON/COM/rcm
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