(AGENPARL) – Wed 10 December 2025 *Gardini (FdI): Da Roma a Padova, no all’epurazione della Cultura *
“A Padova è bastato un post sull’anniversario di Marinetti per scatenare
proteste e richieste di rimozione, ed è l’ennesimo segnale di un nuovo
tribunale morale che pretende di decidere cosa si può studiare, ricordare o
persino nominare. Dopo la polemica di Zerocalcare e la ritirata del Comune
di Roma da un evento ‘contaminato’ da una casa editrice sgradita, ora
assistiamo alla crociata contro uno dei protagonisti della cultura italiana
del Novecento, ed è sempre la stessa dinamica, non studiare, non
contestualizzare, ma epurare. Solo un anno fa Roma ha dedicato a Marinetti
iniziative istituzionali per gli 80 anni dalla morte, e questo basterebbe a
ricordare quanto centrale sia ancora oggi negli studi e nella cultura
italiana. Marinetti fondò il Futurismo e contribuì in modo decisivo alla
modernizzazione dell’immaginario italiano, dalla poesia alla grafica, dal
teatro alla pubblicità, fino al nostro modo di percepire velocità, città e
tecnologia. Si può discutere tutto, ma non si può negare che senza
Marinetti saremmo culturalmente più poveri. Oggi, invece, non interessa
capire, interessa condannare, non si vogliono formare spiriti critici ma
addestrare riflessi pavloviani. Continuando così non avremo studenti più
consapevoli, ma giovani incapaci di distinguere tra studio e approvazione,
tra analisi e militanza, e una democrazia che teme i suoi autori, anche i
più scomodi, è una democrazia che ha già iniziato a temere se stessa”.
Lo dichiara il vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei
Deputati, Elisabetta Gardini.
Roma, 10 dicembre 2025