(AGENPARL) - Roma, 10 Dicembre 2025(AGENPARL) – Wed 10 December 2025 Stanziate risorse per quasi 13mln per sostenere Pordenone
Capitale italiana della Cultura 2027
Trieste, 10 dic – “Ci apprestiamo a varare una manovra che
potr? contare su 202,5 milioni di euro a vantaggio di Attivit?
produttive e Turismo per il 2026. Misure che abbiamo distribuito
secondo una strategia chiara. Da un lato il supporto al
manifatturiero attraverso l’Agenda FVG Manifattura 2030 che, per
il secondo anno della sua attuazione, avr? a disposizione ben 85
milioni, tra risorse regionali e bandi Fesr per la crescita
dimensionale delle imprese, l’internazionalizzazione, la
transizione energetica e digitale e l’attrazione degi
investimenti. Dall’altro il consolidamento del settore turistico
e commerciale, attraverso l’attuazione del Codice del Commercio e
del Turismo che avr? una dotazione complessiva di 86,5 milioni”.
Lo ha sostenuto oggi in Consiglio regionale l’assessore alle
Attivit? produttive e Turismo Sergio Emidio Bini nel corso della
discussione sulla manovra di bilancio 2026-28.
“Dopo il successo di GO!2025, la nostra Regione si prepara a
ospitare un nuovo evento dal forte richiamo turistico: Pordenone
Capitale italiana della Cultura 2027. In Stabilit? – ha
annunciato Bini – abbiamo deciso di stanziare quasi 13 milioni di
euro per promuovere un ricco calendario di eventi e iniziative
che, sul modello di quanto gi? fatto con Go!2025&Friends,
coinvolgeranno tutto il Friuli Venezia Giulia”.
Entrando nel dettaglio dell’Agenda FVG Manifattura 2030,
l’esponente della Giunta Fedriga ha ricordato che, dal prossimo
anno, verr? implementato “il nuovo Centro studi regionale, per
programmare interventi sempre pi? efficaci”. Riguardo alle linee
guida dell’Agenda, l’assessore ha spiegato che per favorire la
crescita anche dimensionale delle aziende vengono messi a
bilancio complessivamente 3,5 milioni di euro: per il bando reti
d’impresa (1 mln), per lo sviluppo manageriale delle pmi (bando
da 1,5 mln), per le attivit? imprenditoriali guidate da under 40
(1 mln).
“Sul fronte dell’internazionalizzazione – ha detto Bini –
stanziamo 2,5 milioni per lo scorrimento della graduatoria del
bando dedicato, permettendo cos? a un numero maggiore di aziende
di accedere ai contributi per consolidare o sviluppare la propria
presenza sui mercati esteri”.
“Abbiamo deciso di investire in totale 15 milioni per la
transizione energetica quale leva di competitivit?. Di questi –
ha specificato l’assessore – 10 milioni riguardano un nuovo bando
fotovoltaico che sar? attivato all’inizio del 2026 e che
permetter? alle imprese di ridurre i costi energetici attraverso
l’autoproduzione da fonti rinnovabili; 2 milioni gli incentivi
legati al recupero dei siti dismessi censiti con il Masterplan
dei complessi produttivi degradati; 3 milioni su un bando Fesr,
gli interventi di transizione verso l’economia circolare”.
Bini ha anche ricordato che ben 34,4 milioni di euro
finanzieranno l’innovazione delle aziende: per progetti di
ricerca industriale (bando Fesr da 13 mln); per
l’industrializzazione dei risultati di ricerca (3,4 mln); per
l’innovazione di processo e di organizzazione (bando Fesr da 10,4
mln); per i contributi rivolti al mondo dell’artigianato e
gestiti dal Cata (7 mln); per il bando dedicato alle imprese
della filiera bosco legno (2 mln).
“Per attrarre nuovi investimenti privati abbiamo dotato di 8
milioni il bando dedicato agli incentivi all’insediamento nei
consorzi di sviluppo economico locale. Con complessivi 21,6
milioni sosteniamo l’accesso al credito: per l’acquisto di
macchinari tramite la Sabatini Fvg (8 milioni); per la
contribuzione integrativa (4,6 milioni); per i Fondi di rotazione
(9 milioni)”.
“A queste importanti risorse – ha specificato Bini – si
aggiungono 13 milioni per i consorzi di sviluppo economico
locale: per i contributi all’urbanizzazione dei consorzi (3
milioni), per le opere di infrastrutturazione (6 milioni) e per
la riqualificazione dell’ex Autoporto di Coccau nel Consorzio
Cosilt (4 milioni)”.
Infine, come ricordato all’inizio, il Codice regionale del
commercio e del turismo per il 2026 pu? contare su una dotazione
complessiva di 86,5 mln, con un incremento di 21 mln rispetto
alla previsione iniziale formulata con la precedente manovra
economica.
Risorse fondamentali per lo sviluppo delle strutture ricettive (3
mln), per la riqualificazione delle unit? abitative ammobiliate
ad uso turistico (3 mln), per gli alberghi diffusi (3 mln), per
le infrastrutture turistiche degli enti pubblici (1,4 mln), per i
consorzi turistici e le reti d’impresa (1,2 mln), per il voucher
TUReSTA in FVG (1,8 mln), per lo sviluppo del cicloturismo e del
turismo lento (1,5 mln), per i progetti dei Distretti del
commercio e il sostegno alle pmi del Terziario (4,9 mln) e per
gli incentivi al commercio di vicinato (2,8 mln).
Infine, con 2,1 mln per il 2026 viene finanziata l’attuazione
della legge sulla nautica, mentre con 3,8 mln si sostiene la
promozione della nostra Regione tramite il cinema e le produzioni
audiovisive.
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