(AGENPARL) – Mon 08 December 2025 (ACON) Trieste, 8 dic – “In vista della imminente discussione
della legge di Stabilit?, tra le mie proposte presenter? anche un
emendamento volto a finanziare progetti di recupero,
conservazione e valorizzazione di ville e dimore storiche, parte
integrante del patrimonio culturale e storico regionale”. Lo
dichiara in una nota Enrico Bullian, consigliere regionale del
Patto per l’Autonomia-Civica Fvg.
“Pi? nel dettaglio, l’emendamento intende finanziare la linea
contributiva per i progetti di recupero e riqualificazione
destinati ai beni definiti dalla legge regionale 23/2015, in
materia di beni culturali, all’articolo 13. Al comma 2 – rammenta
ancora Bullian – sono definite le azioni regionali per la tutela
dei beni culturali e, attualmente, gi? esistono linee
contributive per determinate categorie di beni, ma rimangono
ancora scoperti, e privi di apposito bando, i finanziamenti per i
beni definiti dalla lettera e): edifici di pregio artistico e
architettonico o di interesse storico”.
“Nel corso dei secoli, ville e dimore storiche hanno contribuito
in maniera evidente alla configurazione del territorio e della
societ?, sia da un punto di vista architettonico e paesaggistico,
sia da un punto di vista socio-economico. Tali beni – rimarca il
consigliere – rappresentano un patrimonio culturale, storico e
artistico di straordinario valore, la cui tutela e valorizzazione
costituisce un interesse pubblico rilevante. La conservazione di
queste strutture non solo preserva la memoria storica della
regione, ma ne rafforza anche l’identit? culturale e turistica,
creando opportunit? di promozione del territorio e di fruizione
culturale da parte della collettivit?”.
“Per questi motivi, il mio emendamento in merito prevede lo
stanziamento di 5 milioni di euro, risorse dedicate a incentivare
la tutela e la valorizzazione delle ville e dimore storiche
regionali. In questo modo si garantisce finalmente una linea
puntuale di finanziamento per questo filone finora scoperto,
rendendo operativa la tutela prevista dalla legge regionale”,
conclude Bullian.
ACON/COM/rcm
081232 DIC 25