(AGENPARL) - Roma, 7 Dicembre 2025(AGENPARL) – Sun 07 December 2025 FERRARA 30 ANNI UNESCO, ACCESA ‘VIA MAZZINI, VIA DEL RINASCIMENTO’ CON I
VERSI DELL’ORLANDO FURIOSO. DOMANI L’ACCENSIONE DELL’ALBERO DI NATALE
Ferrara, 7 dicembre 2025 – Accesa “Via Mazzini, via del Rinascimento”: oggi
pomeriggio, 7 dicembre alle 17.00, la via più suggestiva del centro storico
è stata illuminata con i versi di incipit dell’Orlando Furioso. “Le donne,
i cavallier, l’arme, gli amori”… Il celebre inizio della straordinaria
opera scritta da Ludovico Ariosto illumina ora via Mazzini.
«Ferrara vive e respira la sua storia ogni giorno, ma in questo
anniversario vogliamo farlo in modo speciale, portando la poesia nel cuore
della città» – ha dichiarato il sindaco Alan Fabbri – «Le parole
dell’Ariosto, conosciute in tutto il mondo, non sono soltanto memoria, ma
un ponte tra passato e futuro. Illuminare via Mazzini con i suoi versi
significa riconoscere le nostre radici e, allo stesso tempo, valorizzare
con orgoglio la bellezza che ci è stata affidata. Ferrara è patrimonio
UNESCO perché è viva e vitale, e questa luce lo racconta».
La scelta di via Mazzini ha un valore simbolico, perché collega idealmente
il cuore pulsante della città alla dimora eterna del sommo poeta, che in
questa città creò uno dei poemi più conosciuti al mondo. Le scritte
riprendono la prima ottava del poema, una sorta di cammino ideale
attraverso la poesia e la storia di Ferrara.
Per l’occasione, inoltre, la sala Ariosto della Biblioteca Ariostea – che
conserva la tomba del sommo poeta – sarà visitabile in via straordinaria sia
oggi che domani (8 dicembre) dalle ore 17 alle 19.
Domani, 8 dicembre, è il tradizionale momento per Ferrara dell’accensione
dell’Albero di Natale in piazza della Cattedrale, previsto alle 17. Il
grande abete di 15 metri d’altezza sarà addobbato con 8.000 metri di
stringhe luminose. A seguire, la Ferrara Film Orchestra proporrà “Movie
Christmas Song”, un viaggio tra colonne sonore e classici natalizi.
In occasione del Trentennale dell’inserimento di Ferrara nella Lista del
Patrimonio Mondiale UNESCO, la città prosegue i festeggiamenti per
celebrare la ricorrenza con una serie di iniziative.
Martedì 9 dicembre – giorno in cui fu siglato il riconoscimento – alle ore
18 l’attore e doppiatore Luca Ward, una delle voci più celebri e
riconoscibili del panorama italiano, interpreterà Ludovico Ariosto leggendo
un passo dell’Orlando Furioso dal balcone della Sala dell’Arengo del
Palazzo Ducale che si affaccia su piazza della Cattedrale, in un momento
simbolico che omaggia la storia e la cultura rinascimentale di Ferrara.
Luca Ward è noto al grande pubblico per aver prestato la voce a Russell
Crowe ne Il Gladiatore e per essere la voce italiana di attori come Keanu
Reeves, Pierce Brosnan, Samuel L. Jackson e Hugh Grant; la potenza della
sua voce accompagnerà gli spettatori in un viaggio tra poesia, epica e
immaginazione, riportando alla luce la modernità e l’intramontabile fascino
dei versi dell’Ariosto. Nel dettaglio, Luca Ward declamerà alcune strofe de Le
nozze di Ruggiero e Bradamante.
L’esibizione sarà introdotta da un intervento musicale d’eccezione, a cura
del polistrumentista ed etnomusicologo Fabio Tricomi, che intratterrà il
pubblico suonando strumenti rinascimentali dal sapore antico: la zampogna,
il flauto da tamburo e la viella. Interessato all’interpretazione e alla
riesecuzione della musica antica, Tricomi attualmente suona da solista e in
gruppo in affermati ensemble e importanti rassegne di musica antica del
mondo e sarà a Ferrara per La musica alla Corte degli Estensi di Angelo
Branduardi, in programma l’11 dicembre al Teatro Comunale di Ferrara.
FOTO E VIDEO QUI (IN AGGIORNAMENTO)
https://drive.google.com/drive/folders/1vT08RX8-4OkxHjlROnrcCAIountf9sLm?usp=sharing
*Ferrara Rinasce*
*Comune di Ferrara*
Per informazioni
Anja Rossi
N.B. – Le
informazioni contenute in questa comunicazione sono riservate e
destinate esclusivamente alla/e persona/e o all’ente sopra indicati. E’
vietato ai soggetti diversi dai destinatari qualsiasi
uso-copia-diffusione
di quanto in esso contenuto sia ai sensi dell’art.
616 c.p. sia ai sensi