(AGENPARL) - Roma, 6 Dicembre 2025(AGENPARL) – Sat 06 December 2025 La Giunta ha approvato il testo che afferisce alle Aree
produttive ecologicamente attrezzate. In stabilit? previsto un
milione di euro per l’attuazione
Trieste, 6 dic – “La Regione continua a sostenere e a
rafforzare quella che ? una strategia prioritaria per una
crescita economica coerente con l’aspetto ambientale: attivit?
produttive e sostenibilit? devono legarsi armonicamente senza che
questo costo ricada in toto su imprese e cittadini. Dopo la
sperimentazione triennale avviata nel 2022, passiamo alla fase
attuativa delle aree produttive ecologicamente attrezzate, con il
coinvolgimento diretto delle imprese nelle progettualit? e con
uno stanziamento gi? previsto in stabilit? di un milione di
euro”.
Cos? l’assessore regionale alle Attivit? produttive Sergio Emidio
Bini a margine dell’approvazione da parte della Giunta regionale,
su proposta dello stesso Bini, del nuovo regolamento attuativo
delle Aree produttive ecologicamente attrezzate (Apea) previsto
dall’articolo 8 della legge regionale 3/2015, che sotituisce
integralmente quello emanato nel 2022. Il provvedimento aggiorna
criteri e procedure per l’individuazione e la gestione delle
Apea, con l’obiettivo di rafforzare la sostenibilit? delle aree
industriali e allineare la programmazione regionale agli
indirizzi nazionali ed europei in materia di sviluppo sostenibile.
Nel dettaglio, come ha spiegato l’assessore, il testo introduce
una serie di innovazioni orientate alla semplificazione
amministrativa, al superamento della fase sperimentale e a un pi?
stretto raccordo con i principali documenti strategici regionali,
tra cui Agenda FVG Manifattura 2030. Tra gli elementi
qualificanti figura l’adozione di un modello che lega
l’individuazione delle Apea non pi? alla sola estensione
territoriale, ma al numero di imprese aderenti alle progettualit?
consortili, formalizzate attraverso specifici accordi.
Specificamente viene definita inoltre una programmazione
triennale delle attivit?, volta a rendere pi? efficiente la
gestione procedurale dei progetti e la relativa rendicontazione.
Sul piano finanziario, il regolamento ridefinisce il criterio di
riparto delle risorse: una quota fissa pari all’80% dello
stanziamento annuo, distribuita in parti uguali ai Consorzi, e
una quota variabile del 20% parametrata al numero delle imprese
partecipanti e destinata a premiare i Consorzi pi? attivi
nell’ingaggio delle aziende. La previsione ? che, con la
progressiva diffusione della cultura Apea, il peso della
componente variabile possa aumentare fino a comprendere l’intero
ammontare delle risorse.
L’iter procedimentale ricalca quello previsto per i trasferimenti
ex articolo 85, con comunicazione annuale da parte dei Consorzi
delle imprese aderenti e successiva assegnazione delle risorse
tramite decreto direttoriale.
Infine, in relazione al piano economico, per il triennio
2026-2028, la Regione stanzier? un milione di euro con la
prossima manovra di Stabilit?.
ARC/GG/ma
061322 DIC 25
