(AGENPARL) – Sat 06 December 2025 (ACON) Trieste, 6 dic – Il Garante dei detenuti del Comune di
Udine, Andrea Sandra, ha guidato questa mattina una visita
ispettiva dei consiglieri regionali Furio Honsell (Open Sinistra
Fvg) e Massimo Moretuzzo (Patto per l’Autonomia-Civica Fvg)
presso la casa circondariale di Udine, in via Spalato. “La visita
ispettiva – fanno sapere i due consiglieri – ? stata sollecitata
da Sandra per alcune criticit? segnalate, dovute al
sovraffollamento”.
“Pur riconoscendo il notevole impegno della direttrice del
carcere, delle Forze di Polizia penitenziaria e degli operatori,
a cui esprimiamo tutta la nostra solidariet? – affermano Honsell
e Moretuzzo -, riteniamo per? che non sia accettabile che, con
una capienza di una novantina di posti, oggi in carcere ci siamo
oltre 180 detenuti. Non ? accettabile che il personale, che
dovrebbe essere di 119 unit?, per la dotazione di 90 posti, oggi,
per il doppio dei detenuti, sia solamente di 65 operatori.
Il Governo e la Regione dovrebbero farsi carico di questa
gravissima situazione, che si protrae da anni senza soluzione.
Oggi anche le sale per la socialit? sono adibite a celle
sovraffollate al pianterreno. Sono state fatte molte opere di
miglioramento rispetto al passato, ma il pianterreno ha ancora
celle con servizi in condizioni igieniche molto degradate. Il
pianterreno andrebbe chiuso, anche per permettere di completare i
lavori di riqualificazione ambientale e igienica, tanto pi? che
attualmente vi sono disponibilit? finanziarie. Per fare ci?
sarebbe necessario per? trasferire i detenuti, ma gli spazi non
ci sono”.
“Avvicinandosi il periodo natalizio, la Regione, che ha la
responsabilit? sanitaria, deve inoltre assicurare un’assistenza
sanitaria giornaliera affinch? cessino queste condizioni. Il
Governo e il Dipartimento penitenziario non devono assolutamente
lasciare Udine in questa situazione di sovraffollamento. Il
presidente Fedriga deve fare sentire la propria voce a Roma”,
sostengono ancora i due consiglieri delle Opposizioni.
“La civilt? di questo territorio deve dimostrarsi anche nella
dignit? dei detenuti. Invitiamo l’assessore Riccardi e il
presidente Fedriga a fare, anche loro – chiosa la nota -, una
visita ispettiva in prima persona. Riteniamo che solamente le
capacit? e l’umanit? di chi quotidianamente lavora presso la casa
circondariale di Udine eviti che il sovraffollamento inneschi
criticit? gravi”.
ACON/COM/rcm
061409 DIC 25