(AGENPARL) - Roma, 5 Dicembre 2025(AGENPARL) – Fri 05 December 2025 Trasparenza, il Comune punta alla certificazione di qualità.
Lo Fazio: “Un modo per lavorare tutti meglio e rispondere ai cittadini”
Il Comune di Anzio si pone l’obiettivo di ottenere la certificazione di qualità “37001” per la trasparenza nell’anno 2026, rivedendo procedure e regolamenti. È quanto emerso durante la “Giornata della trasparenza” che si è svolta ieri, riservata a dirigenti, dipendenti, assessori e consiglieri comunali. Presenti il sindaco, Aurelio Lo Fazio, la segretaria generale, Francesca Tedeschi, il vice procuratore generale della Corte dei conti del Lazio Andrea Baldanza e il professor Giuseppe Russo dell’università di Cassino e del Lazio meridionale.
“Citando Machiavelli – ha esordito il sindaco – meno si sa e più si sospetta. Questa giornata, la prima del genere ad Anzio, vuole fornire indicazioni per lavorare tutti meglio. Non va vista come forma di repressione, ma si tratta di ulteriori passi e di una nuova programmazione dell’ente. La trasparenza deve essere massima, per tutti e avere adeguata diffusione. Questo evita di essere sospettati, ma soprattutto di lavorare con serenità, tranquillità e puntualità verso i cittadini”.
La segretaria generale ha ringraziato “sindaco e amministrazione che su questo tema ma più in generale sulla formazione hanno dato sempre massima disponibilità”.
Andrea Baldanza ha sottolineato l’importanza di “condividere un linguaggio comune, giornate come questa servono a conoscerci reciprocamente” e ha poi affrontato il discorso del whistleblowing – cioè chi segnala all’interno dell’Ente delle irregolarità – e quello del responsabile della prevenzione, corruzione e trasparenza. “C’è chi controlla, si verifica se c’è un errore, ma soprattutto come si può evitare in futuro di incorrere nuovamente nello stesso errore? Il confronto costante è indispensabile”.Il professor Russo, presidente del nucleo di valutazione del Comune, ha infine parlato della certificazione di qualità che passerà attraverso procedure e regolamenti rivisti, nonché una nuova analisi dei rischi “con misure a tutela dei cittadini e vostra, passando per la condivisione e la corresponsabilizzazione, con la consapevolezza che siamo tutti sulla stessa barca nel gestire il bene comune”.
Anzio, 5 dicembre 2025
