Netflix ha annunciato la sigla di un accordo definitivo per l’acquisizione di Warner Bros., includendo gli studi cinematografici e televisivi, HBO e HBO Max. L’operazione, resa possibile dopo la prevista separazione della divisione Discovery Global da WBD nel terzo trimestre 2026, rappresenta una delle più rilevanti fusioni nella storia del settore.

La trattativa ha generato contestazioni, in particolare da parte di Paramount, che ha denunciato un processo di vendita ritenuto non imparziale. Warner Bros. Discovery ha respinto le accuse, confermando la piena correttezza del proprio operato.

L’accordo pone Netflix al centro del mercato globale dei contenuti, integrando un vasto catalogo di proprietà intellettuali — fra cui DC Comics, Harry Potter e Hanna-Barbera — e rafforzando significativamente la sua capacità produttiva. Restano ora da affrontare i potenziali rilievi antitrust.

All’interno dell’industria emergono già segnali di preoccupazione: una lettera anonima indirizzata al Congresso ha sollevato timori su un possibile impatto negativo per il mercato cinematografico, evidenziando il crescente potere di Netflix.