(AGENPARL) - Roma, 5 Dicembre 2025(AGENPARL) – Fri 05 December 2025 GIUSTIZIA, M5S: CONSIGLIERA CSM IN SEDE FDI ANTIPASTO RIFORMA
ROMA, 5 dic. – “È molto grave quanto denunciato oggi dal Fatto Quotidiano: una consigliera laica del CSM ha partecipato ad una riunione iper-politica di partito nella sede di Fratelli d’Italia per pianificare la campagna referendaria sulla riforma della magistratura. Questo episodio è l’antipasto di quello che attende l’Italia se passa la riforma, è l’ennesima dimostrazione di quale sia l’intento del governo Meloni: aumentare in modo esponenziale l’influenza ed il controllo della politica sulla magistratura e in particolare all’interno dei suoi organi di autogoverno. Se vincesse il Sì al referendum verrebbe costituzionalizzato il controllo dei partiti politici sul potere giudiziario, carriere e provvedimenti disciplinari dei magistrati verranno decisi nelle sedi dei partiti di maggioranza. Quando denunciamo che la magistratura, in particolare i Pm, finiranno sotto le direttive del governo, non ci riferiamo solo al fatto che la riforma ponga tutti i presupposti per l’adozione di successive leggi che determineranno la fine dell’indipendenza e dell’autonomia dei giudici, ci riferiamo anche al fatto che già con il testo della riforma costituzionale la lunga mano della politica si allunga e aumenta la sua forza nei due nuovi CSM e nella nuova Alta Corte disciplinare, a scapito della componente togata. L’episodio denunciato oggi non ha bisogno di ulteriori commenti, con il governo Meloni stanno crollando tutti i capisaldi della separazione dei poteri, della correttezza istituzionale e anche del bon ton che si richiede a chiunque ricopra cariche pubbliche”.
Così gli esponenti M5S nelle commissioni Giustizia della Camera e del Senato Stefania Ascari, Anna Bilotti, Federico Cafiero De Raho, Valentina D’Orso, Carla Giuliano, Ada Lopreiato e Roberto Scarpinato.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle
