(AGENPARL) – Fri 05 December 2025 EDILIZIA, SANTILLO (M5S): SU NUOVO CODICE NO A CONDONI MASCHERATI
Roma, 4 dic. – “Non è certo la prima volta che Salvini si lancia in annunci roboanti. Ricordate con il Salva-casa? Diceva che con quello avrebbe sistemato gli atti di compravendita e risolto mezzo mondo e invece sono state presentate agli uffici meno del 5% delle pratiche totali. Ora annuncia la stessa cosa, con un disegno di legge delega per il nuovo Codice dell’edilizia e delle costruzioni che puzza di bruciato. Aspettiamo di leggerne il testo, naturalmente, ma siamo preoccupati perché abbiamo visto il modo di fare di questo governo già col Salva-Milano. Siamo i primi a sostenere una riforma seria del settore e a voler mettere mano a norme vecchie di mezzo secolo. Ma se l’obiettivo è riesumare condoni, la nostra risposta è un no secco. Ricordo a Salvini che in Ambiente la nostra proposta di legge sul nuovo testo unico dell’edilizia, assieme a quella di FI, è in fase avanzata, peccato che il ministro si sia fatto vivo solo una volta pochi giorni fa. Una cosa è risolvere le questioni che riguardano l’edilizia di oltre 60 anni fa, un’altra è tentare di riaprire i condoni dell’85, del ’94 e del 2003: sarebbe una presa in giro colossale e non certo una priorità per il Paese. Per quanto riguarda il silenzio-assenso, le vere risposte all’edilizia arrivano non riducendone i tempi, ma assegnando più risorse ai Comuni. Salvini dice di non poter toccare il passato: vedremo se, per una volta, manterrà la parola”.
Così in una nota il deputato M5S Agostino Santillo, Vicepresidente della commissione Ambiente.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle