(AGENPARL) - Roma, 4 Dicembre 2025(AGENPARL) – Thu 04 December 2025 Giustizia, Casasco: “Rapidità ed efficienza è condizionale essenziale per crescita”
“Forza Italia è intervenuta con determinatezza sulla manovra economica per correggere misure che rischiavano di penalizzare imprese, investimenti e competitività del sistema Paese. La nostra azione ha riguardato aspetti fondamentali come la compensazione dei contributi (articolo 26) e la doppia tassazione su dividendi e plusvalenze (articolo 18), che avrebbero avuto un impatto negativo soprattutto sulle piccole e medie imprese e sul mantenimento dell’investimento nelle imprese quale capitale produttivo. Abbiamo evidenziato quelle criticità che avrebbero potuto generare fuga di capitali e frenare gli investimenti. Siamo intervenuti anche sull’articolo 21, con l’aumento del 2 per cento dell’Irap, non solo su enti creditizi e assicurativi ma che avrebbero colpito anche le holding industriali, colpendo settori come manifattura, automotive, farmaceutica, chimica e servizi logistici”.
Lo ha detto Maurizio Casasco, deputato e Responsabile nazionale del Dipartimento Economia del partito, intervenendo al convegno “Giustizia civile, qualità della giurisdizione e ragionevole efficienza”, promosso dagli azzurri alla Camera.
“Il cuore del problema resta però l’efficienza del sistema giudiziario. Una giustizia lenta è un costo enorme per lo Stato, per le imprese e per gli investitori ed è riconosciuta a livello internazionale, dopo la burocrazia, come uno dei principali fattori di rischio per chi vuole investire in Italia. È un freno alla crescita, mina la fiducia, aumenta il costo del credito e indebolisce la competitività del Paese”, ha sottolineato Casasco.
“Modernizzare la giustizia civile non è una spesa, ma un investimento con un ritorno economico certo: maggiore attrattività, più investimenti, più crescita. È lo stesso principio che guida ogni impresa: investire in efficienza significa creare valore. Interi comparti produttivi evitano oggi contratti rischiosi, rinunciano a opportunità e affrontano costi aggiuntivi per prevenire contenziosi che possono durare anni. Le banche, a causa delle lungaggini nelle procedure, erogano meno credito e a condizioni più onerose. Il sistema economico reagisce con comportamenti difensivi che sacrificano competitività e sviluppo”, ha spiegato.
“Ridurre i tempi della giustizia significa liberare risorse, mobilitare il nostro enorme risparmio privato, dare certezza agli investimenti, favorire la nascita di nuove imprese, sostenere l’occupazione e aumentare salari e produttività. È la via maestra, la via liberale che Forza Italia propone da sempre: far crescere il Paese per migliorare il benessere di famiglie e imprese. Per questo, continueremo a lavorare per una giustizia più rapida ed efficiente, consapevoli che da essa dipendono crescita, competitività e futuro dell’Italia”, ha concluso.
Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
Camera dei deputati – Via degli Uffici del Vicario n. 21 – 00186 – Roma