(AGENPARL) - Roma, 4 Dicembre 2025(AGENPARL) – Thu 04 December 2025 Si costituisce la Consulta dei Popoli
Parma, 4 dicembre 2025. Sono stati individuati i componenti della Consulta dei Popoli, organismo istituito dal Regolamento degli Strumenti e degli Istituti di Partecipazione del Comune di Parma.
La Consulta nasce per favorire la partecipazione alla vita pubblica locale da parte di cittadini e cittadine provenienti da Paesi extra-UE residenti a Parma che non abbiano ancora acquisito la cittadinanza italiana, senza escludere la presenza di membri con cittadinanza Italiana.
I componenti designati sono: Marion Gajda ed Elona Jolla dell’Associazione Scanderbeg, Amelia Eugenia Fernandez Matta di Anolf Parma, Arbia Mallaoui di Al-Amal, Farid Mansouri dell’Associazione Comunità Islamica di Parma e provincia, Leila Boubezzoul dell’Associazione Donne Algerine a Parma, Agnes Laure Makamte Tene dell’ACCP – Associazione dei Camerunesi a Parma e provincia, Mario Pinna della Comunità Etiope, Tidiane Camara e Fanta Coulibaly di Fasso Kanou e Catherine Oremeyi Oziagu di Festival of Praise and Care.
La Consulta resterà in carica per due anni dalla sua costituzione e potrà essere ampliata con nuovi componenti su richiesta delle associazioni. L’Istituto svolge funzioni consultive, propositive e di indirizzo, di natura non vincolante per l’Amministrazione comunale, nelle materie di competenza del Consiglio Comunale. Opera inoltre per favorire il dialogo e l’integrazione tra culture diverse, l’inserimento sociale e l’interazione tra tutti i cittadini stranieri residenti nel Comune di Parma.
“La ricostituzione della Consulta dei Popoli offre un ulteriore spazio di dialogo e confronto che sarà assolutamente aperto alle associazioni che vorranno partecipare ed iscriversi per mettersi meglio in relazione con l’Amministrazione” ha commentato l’Assessora alla Partecipazione Daria Jacopozzi. “La costituzione della Consulta è il risultato di un percorso partecipativo svoltosi tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 nell’ambito di GEtCoheSive, progetto presentato sul Programma Europeo Interreg. L’iniziativa ha avuto il pregio di migliorare la prospettiva e la consapevolezza dei membri della Consulta stessa rispetto agli obiettivi che li vede protagonisti nella co-pianificazione tra enti pubblici e organizzazioni del Terzo Settore in vari ambiti quali le politiche di accesso ai servizi, le questioni ambientali, le dimensioni educative. La Consulta potrà al proprio interno definire forme di partecipazione organizzata, anche di abito tematico, che possano dare voce formale alle comunità migranti nei rapporti con il Comune, favorendo protagonismo, collaborazione e dialogo, in rete con altri contesti attivi quali il Tavolo Interculturale o il Centro per le Famiglie. “