(AGENPARL) - Roma, 3 Dicembre 2025(AGENPARL) – Wed 03 December 2025 ISMEA,
MARTINANGELO: BENE L’AGROALIMENTARE ITALIANO, PREOCCUPANO I DAZI E
SERVE PIÙ EUROPA
“Il
consueto rapporto Ismea ci conferma che l’agroalimentare nel suo
complesso è parte fondamentale della nostra economia. Il 15% del PIL
è una cifra notevole. Il terzo posto nel podio, dopo Germania e
Francia in termini assoluti, per quel che riguarda l’industria
alimentare, e il primo posto per quel che riguarda il valore aggiunto
agricolo, sono tutti dati che non possono che confermarci un quadro
per molti aspetti più che positivo delle nostre imprese e del nostro
settore. Bisognerebbe cogliere questo successo per investire e
portare avanti politiche espansive.”
Così Corrado
Martinangelo, Presidente di Agrocepi, commenta il Rapporto
agroalimentare Ismea 2025.
“Dai dati, però, emerge la
necessità assoluta di proseguire in un percorso di aggregazione
orizzontale e verticale che vada lungo tutta la filiera. Non è
ancora chiaro quale sia stato l’impatto dei dazi. Il tempo si
incaricherà di farcelo capire con il prossimo rapporto, certo non
possiamo minimizzare. Servono aiuti alle imprese impegnate – ha
proseguito Martinangelo – nell’export: aiuti sia per trovare
nuovi mercati, sia aiuti economici, [come] ristori, almeno in un
primo momento.”
“Crediamo nella necessità di un
grande piano strategico per il cibo di qualità accessibile a tutti.
L’inflazione che si fa sentire sul carrello della spesa – quello
vero con le rotelle, non quello virtuale degli economisti – e la
necessità di compensare il minore export, vanno decisamente in
questa direzione. Una strada che dovremmo percorrere con tutta
l’Europa.”
Martinangelo ribadisce che solo un
agroalimentare degli Stati Uniti d’Europa sarà in grado di tenere
il passo con i mutamenti in atto.
Ufficio Stampa Agrocepi
