(AGENPARL) - Roma, 3 Dicembre 2025” Trovo molto gravi le dichiarazioni della segretaria del PD Elly Schlein che o non conosce il testo appena approvato alla Camera sul consenso informato oppure, preferisce fare propaganda ingannando gli italiani. Il provvedimento non vieta affatto l’educazione all’affettività o alla sessualità: semplicemente tutela il diritto dei genitori a essere informati e a esprimere un consenso, alle secondarie di primo e secondo grado, quando si tratta di attività extracurricolari, non previste dalle Indicazioni nazionali. È un principio di trasparenza, non un divieto. La legge non introduce alcun ostacolo alla prevenzione della violenza di genere e valorizza il ruolo della scuola e delle famiglie come alleati educativi. Parlare di “passo indietro clamoroso” è falso e irresponsabile. In nessun punto del testo si limita l’autonomia didattica delle scuole. Trovo inoltre assurdo e inaccettabile associare l’approvazione del provvedimento ai gravissimi fatti accaduti al liceo Giulio Cesare. Gli episodi di violenza o di minacce non si combattono con slogan ideologici, ma con un lavoro serio, costante e condiviso. Il Ministero sta investendo come mai prima d’ora in programmi di contrasto a bullismo, cyberbullismo, violenza di genere, educazione al rispetto, educazione civica e alle relazioni e all’empatia. Sostenere che la ‘cultura dello stupro’ entrerebbe nelle scuole perché chiediamo alle famiglie di essere informate , questo sì è un allarme pericoloso, perché distorce la realtà e crea un clima di contrapposizione. I genitori non sono un nemico da tenere fuori dalle classi, al contrario sono parte della comunità educante. L’educazione al rispetto, alle emozioni, alle differenze, come abbiamo più volte ribadito, resta centrale. Il consenso informato serve a garantire qualità, serietà e trasparenza nei progetti, evitando improvvisazioni e ideologizzazione su progetti extracurriculari che toccano temi sensibili come quello della sessualità” questo quanto dichiara l’on. Paola Frassinetti sottosegretario all’istruzione e al merito.