(AGENPARL) - Roma, 2 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 02 December 2025 PERANTONI (M5S): “SUL 41-BIS IL GOVERNO CALPESTA LA SARDEGNA. DECISIONE GRAVE, IRRESPONSABILE E CALATA DALL’ALTO”
Roma, 2 dicembre – “Il trasferimento di 92 detenuti al 41-bis nel carcere di Uta è una scelta sbagliata e grave nonché l’ennesima prova di come questo Governo consideri la Sardegna una terra da utilizzare, non una comunità da rispettare”. Lo dichiara il deputato sardo del Movimento 5 Stelle Mario Perantoni “La Sardegna ospita già il numero più alto di detenuti al 41-bis in proporzione ai residenti. Il carcere di Uta è oltre la capienza, aumentare ancora queste presenze significherebbe mettere sotto pressione un sistema sanitario già fragile, sovraccaricare la polizia penitenziaria e i tribunali di sorveglianza e gravare interamente sui cittadini sardi i costi di una decisione presa a Roma” prosegue Perantoni. “Il ministro Nordio aveva promesso ascolto e confronto. La realtà è che la decisione è stata presa senza consultare territori, istituzioni regionali, sindaci e comunità, ignorando mesi di richieste formali della Presidente Todde e dei parlamentari sardi. È un atto di forza che calpesta l’autonomia della Sardegna e mette in difficoltà un tessuto economico e sociale che non può essere esposto a rischi aggiuntivi. La Sardegna ha sempre dimostrato responsabilità e solidarietà. Ma non accetteremo più imposizioni: chiediamo al Governo di fermarsi, riaprire immediatamente il confronto e rispettare questa terra. La vita delle nostre comunità non può essere modificata da decisioni prese nei palazzi romani senza alcun dialogo”, conclude Perantoni.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle
