(AGENPARL) - Roma, 2 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 02 December 2025 Onorevole Marinella Pacifico, già Senatrice della Repubblica
Componente Commissione Esteri, Segretario Comitato Schengen
Presidente UIP Italia-Tunisia.
COMUNICATO STAMPA
Intelligenza Artificiale, Pacifico: Mario Draghi ricorda che i ritardi di UE e Italia provocheranno disuguaglianze sociali.
Roma, 2 dicembre 2025
Mario Draghi, inaugurando l’anno accademico del Politecnico di Milano, ha pronunciato parole che dovrebbero far tremare i polsi a chiunque abbia responsabilità di governo in Italia e in Europa. Ha ricordato numeri impietosi: nel solo 2024 gli Stati Uniti hanno sviluppato 40 grandi modelli di intelligenza artificiale, la Cina 15, l’Unione Europea appena 3. E ha aggiunto che, senza un cambio di passo immediato, il nostro destino è un Futuro di Stagnazione.
Ma la parte più potente del suo discorso è stata quella dedicata alle disuguaglianze. Draghi ha spiegato con esempi concreti come l’IA possa diventare il più grande strumento di equità sociale che abbiamo mai avuto: negli Stati Uniti un algoritmo di triage ha già tagliato del 55% i tempi di attesa al pronto soccorso, liberando risorse per curare meglio e più velocemente chi ne ha più bisogno; a scuola, l’intelligenza artificiale può ridurre drasticamente quella componente casuale che oggi decide se un bambino nato in una famiglia povera avrà o meno un insegnante capace di scoprirne il talento.
Ecco perché il richiamo di Draghi è soprattutto un richiamo etico: se non investiamo adesso, non è solo la competitività dell’Italia che salta, sono i nostri cittadini più fragili a pagare il prezzo più alto. Mentre i politici italiani si perdono in polemiche giornalistiche, talk-show e battibecchi di parte, Cina e Stati Uniti corrono, costruiscono modelli di IA che cambieranno la sanità, l’istruzione e il lavoro. L’Italia non può permettersi di restare spettatrice. Lo Stato ha un compito primario: assicurare il benessere dei cittadini, specialmente di quelli che hanno meno. Le nuove tecnologie non sono un lusso per ricchi o per multinazionali: sono l’unico modo per garantire cure più rapide ai malati, istruzione personalizzata ai nostri figli, opportunità vere a chi nasce svantaggiato.
Serve un piano nazionale straordinario per l’intelligenza artificiale, con risorse vere, obiettivi chiari e priorità assoluta alla riduzione delle disuguaglianze in sanità e scuola. I nostri cittadini più deboli rischiano una discriminazione culturale e sociale e meno opportunità rispetto ai cittadini di altri Paesi se non si interverrà per tempo. Dichiarazione della Senatrice Marinella Pacifico.
