(AGENPARL) - Roma, 2 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 02 December 2025 Aosta, 2 dicembre 2025
Comunicato stampa n. 520/SC
Interpellanza sulla creazione di una società unica per gli impianti a fune
Nella seduta del 2 dicembre 2025, il gruppo Fratelli d’Italia ha
interrogato il Governo regionale sulla creazione di una società unica degli
impianti a fune in Valle d’Aosta.
In particolare, il Capogruppo Alberto Zucchi ha richiamato «l’aggiornamento
dello studio della società Deloitte Financial Advisory, affidato da
Finaosta su mandato della Regione, che individua, in linea con quanto già
indicato nel 2022, come opzione preferibile e vantaggiosa la creazione di
una società unica organizzata in tre divisioni in base alla localizzazione
degli impianti. Questa soluzione garantirebbe maggiore coordinamento, una
gestione unitaria delle risorse, strategie di marketing integrate ed
economie di scala, valorizzando l’intero comparto, con particolare riguardo
ai comprensori minori. Chiediamo quindi in che tempi la Giunta intenda
conferire a Finaosta il mandato per avviare le attività tecniche necessarie
alla fusione delle attuali società.»
L’Assessore allo sviluppo economico, Luigi Bertschy, ha confermato che «il
Governo intende procedere verso una maggiore razionalizzazione degli
impianti. Al termine del primo studio, e dopo un ampio confronto in quarta
Commissione consiliare, il Consiglio ha chiesto un’integrazione per
approfondire alcuni aspetti e integrare quelli mancanti per assumere
decisioni di una tale rilevanza sui territori. Il secondo studio è stato
concluso a luglio 2025, a fine legislatura: a breve invierò il documento
alla quarta Commissione e ai gruppi consiliari che non ne fanno parte,
perché obiettivi di questo tipo devono essere condivisi in un percorso di
valutazione, dopodiché spetterà al Governo assumere le decisioni. Nel
frattempo abbiamo proseguito il lavoro: il settore è cresciuto negli
investimenti – non da ultimo la Stella del Couis, che sarà inaugurata
giovedì – così come nel fatturato e negli ingressi. Abbiamo dedicato
particolare attenzione anche ai piccoli comprensori, per sostenere
l’economia locale e rispondere alle esigenze degli operatori. L’obiettivo
del Defr e del programma di legislatura, oltre alla gestione unitaria delle
società, è quello di continuare a crescere, rafforzando le politiche di
gestione e di attrattività turistica per affrontare la sfida della
