(AGENPARL) – Mon 01 December 2025 SUPERBONUS, SANTILLO (M5S): “GOVERNO NASCONDE DATI REALI, ORA OPERAZIONE VERITÀ SU CREDITI E COMPENSAZIONI”
Roma, 1 dic. – “Il Governo Meloni continua a recitare il mantra catastrofista del buco di bilancio per giustificare lo smantellamento del Superbonus e l’abbandono di migliaia di imprese e famiglie, ma la verità è che stanno decidendo le sorti del Paese senza avere, o meglio, senza voler mostrare i numeri reali. È inaccettabile che dopo anni di misura non esista un quadro pubblico integrato che incroci i dati tecnici dei cantieri con i flussi di cassa reali dello Stato. Per questo ho depositato un’interrogazione al MEF: vogliamo vederci chiaro, basta navigare a vista sulla pelle degli italiani”. Lo comunica in una nota Agostino Santillo, Vicepresidente della Commissione Ambiente alla Camera e Tesoriere del M5S. “È paradossale – prosegue Santillo – che esistano i dati ENEA sulle asseverazioni e i dati dell’Agenzia delle Entrate sugli F24, ma manchi un cruscotto unico che li metta in correlazione. Il Governo ci dica esattamente, dal 2020 al 2025, quanti crediti sono stati effettivamente fruiti, distinguendo tra detrazione diretta, sconto in fattura e cessione. Non ci servono stime al rialzo per fare terrorismo mediatico, ci servono i dati di cassa e quindi ho chiesto di isolare i dati delle compensazioni F24 utilizzate per pagare contributi INPS e premi INAIL. Questo svelerebbe che il Superbonus non è uno spreco, ma ossigeno per la liquidità delle imprese necessario a pagare tasse e costo del lavoro. Se il MEF non fornirà questi dati, avremo la prova definitiva: la guerra al Superbonus è solo ideologia sulla pelle degli italiani, fatta senza nemmeno aver letto i bilanci. Pretendiamo trasparenza totale sullo stock dei crediti incagliati, Giorgetti deve dirci l’ammontare esatto dei crediti in giacenza non ancora utilizzati, divisi per anno di maturazione. Solo con questi numeri alla mano si potrà capire il reale impatto sui conti pubblici, anche per sbloccare una volta per tutte la circolazione dei crediti e le chiacchiere di Meloni e compagnia bella”.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle