(AGENPARL) - Roma, 1 Dicembre 2025(AGENPARL) – Mon 01 December 2025 Gentile collega,
ti segnaliamo la notizia appena pubblicata su Media Inaf riguardante la
firma allo European Southern Observatory (ESO) dell’accordo per la
progettazione e la costruzione di Mosaic (Multi-Object Spectrograph), uno
spettrografo multi-oggetto destinato a ELT, l’Extremely Large Telescope
dell’ESO. In grado di misurare la luce proveniente da oltre duecento
sorgenti contemporaneamente, Mosaic sarà utilizzato per tracciare la
crescita delle galassie e la distribuzione della materia dal Big Bang ai
giorni nostri:
Luce verde per Mosaic, oggi la firma all’Eso
Riportiamo di seguito il testo integrale della notizia:
A SIGLARE L’ACCORDO, XAVIER BARCONS (ESO) E ALAIN SCHUHL (CNRS)
Luce verde per Mosaic, oggi la firma all’Eso
In grado di misurare la luce proveniente da oltre duecento sorgenti
contemporaneamente, Mosaic è uno spettrografo multi-oggetto destinato a
Elt, l’Extremely Large Telescope dell’Eso. Sarà utilizzato per tracciare la
crescita delle galassie e la distribuzione della materia dal Big Bang ai
giorni nostri
Redazione Media Inaf
01/12/2025
Firmato oggi dallo European Southern Observatory (Eso) un accordo con un
grande consorzio internazionale per la progettazione e la costruzione di
Mosaic (*Multi-Object Spectrograph*),
uno spettrografo multi-oggetto destinato a Elt, l’Extremely Large Telescope
dell’Eso. In grado di misurare la luce proveniente da oltre duecento
sorgenti contemporaneamente, Mosaic sarà utilizzato per tracciare la
crescita delle galassie e la distribuzione della materia dal Big Bang ai
giorni nostri.
Alain Schuhl e Xavier Barcons firmano il contratto per lo spettrografo
multi-oggetto (Mosaic). Crediti: Eso
L’accordo è stato firmato dal direttore generale dell’Eso *Xavier Barcons* e
da *Alain Schuhl*, vicedirettore generale per la scienza del Centre
national de la recherche scientifique (CNRS) francese, l’istituzione che
guida il consorzio Mosaic . Erano presenti
anche il *principal investigator* di Mosaic *Roser Pello* del Laboratorio
di astrofisica di Marsiglia e il *co-principal investigator* *Mathieu
Puech* dell’Osservatorio
di Parigi, oltre ad altre personalità dell’Eso, del Cnrs e del consorzio
Mosaic. La firma ha avuto luogo presso la sede dell’Eso a Garching, in
Germania.
Mosaic è un potente spettrografo, uno strumento che scompone la luce nelle
diverse lunghezze d’onda che la compongono, consentendo agli astronomi di
determinare importanti proprietà degli oggetti astronomici, come la loro
composizione chimica o la loro temperatura. Lo strumento utilizzerà il
campo visivo più ampio possibile fornito dall’Elt, operando sia nella luce
visibile che nel vicino infrarosso, e sarà in grado di analizzare la luce
di oltre duecento oggetti contemporaneamente.
Mosaic (Multi-Object Spectrograph) è uno spettrografo multi-oggetto
versatile che utilizzerà il campo visivo più ampio possibile fornito
dall’Elt (Extremely Large Telescope). Avrà tre modalità operative che
copriranno osservazioni nella luce visibile e infrarossa per più di un
centinaio di sorgenti contemporaneamente. Crediti: Eso
«Mosaic rappresenterà uno degli strumenti chiave per l’Elt, essendo l’unico
in grado di sfruttare appieno l’intero campo di vista del telescopio»,
sottolinea *Laura Pentericci* dell’Istituto nazionale di astrofisica.