(AGENPARL) - Roma, 1 Dicembre 2025“Sono molto affezionato al mio lavoro, lo amo tantissimo. Ma soprattutto amo il mio Paese e spero che l’opera donata alla Camera, ‘Il Quinto Stato’, in questi anni abbia contribuito a sottolineare la ragione per cui è nata: esprimere la forza dei lavoratori. Vengo dalla terra, sono stato contadino, e so che cosa significhi. Da qui è nata l’ ispirazione”. Così il Maestro Mario Ceroli, accolto questa mattina dal Questore della Camera, Paolo Trancassini, in visita al nuovo allestimento dell’ Auletta dei gruppi parlamentari, dove è stata recentemente ricollocata la sua opera,
‘Il Quinto Stato’, celebrazione del primo articolo della Costituzione.
“Siamo onorati di accogliere il Maestro Ceroli alla Camera dei deputati e di poter presentare nel nuovo allestimento un’opera di così grande valore simbolico come ‘Il Quinto Stato’ – ha detto Trancassini -. La sua visita rappresenta un momento importante, perché ci ricorda quanto l’arte sia capace di dialogare con la vita delle istituzioni e di interpretarne i valori fondamentali. La collaborazione tra il mondo artistico e quello istituzionale è una ricchezza per l’intero Paese: quando queste realtà si incontrano, si rafforzano reciprocamente, offrendo ai cittadini ambienti che non sono solo luoghi istituzionali, ma anche espressione viva della nostra cultura e della nostra identità condivisa”.
