(AGENPARL) - Roma, 30 Novembre 2025(AGENPARL) – Sun 30 November 2025 *Uritaxi: “Gravissime, demagogiche e deviate le affermazioni di Occhiuto”*
Firenze, 30 novembre 2025.
Come operatori del settore siamo indignati per le affermazioni del
presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, rilasciate in queste
ore durante il congresso di Noi Moderati. Sono *frasi che riteniamo
gravissime, demagogiche e totalmente deviate dalla tradizione di Forza
Italia*. Dichiararsi “orgoglioso” per la bocciatura di un decreto che
secondo Occhiuto “limitava gli ncc e che rispondeva agli interessi di una
corporazione, dei tassisti” fa davvero specie, pensando a quando il
fondatore di Forza Italia, Silvio Berlusconi, difendeva i tassisti e altre
categorie che fanno del lavoro, e non dei capitali finanziari
internazionali – o meglio dire multinazionali? – la loro cifra
caratteristica.
Ma è proprio il merito di quanto affermato da Occhiuto che non
condividiamo. Quel decreto tentava di dare attuazione ad un principio di
buon senso che ispira tuttora la legge primaria da cui deriva, ossia
impedire quella sovrapposizione tra servizi differenti che la stessa Corte
Costituzionale ha riconosciuto che vada evitata, poichè servizi
regolamentati in modi differenti e per cui dunque vadano evitati fenomeni
di concorrenza sleale. E questa esigenza non è dei tassisti, ma di tutti
coloro che rispettano le regole di ingaggio, ncc compresi, sottoposti
anch’essi alla concorrenza sleale di quelli che le violano
sistematicamente, grazie anche agli stessi moduli operativi di alcune
multinazionali.
Oggi, per Occhiuto i tassisti sarebbero “corporazione”, ma perchè non usa
allora lo stesso termine anche per la categoria che lui evidentemente ha
voluto difendere, ossia gli ncc? *Sono ricostruzioni demagogiche, dove
l’uso di certa retorica propagandistica mira solo a mettere una categoria
contro l’altra, col fondato timore che il tutto sia fatto per il godimento
di un terzo. Sì, ci riferiamo a quella Uber *con i cui massimi dirigenti
Occhiuto si è prestato finanche a fare reel e Tik Tok, con particolare
riguardo all’allora vicepresidente di Uber, Tony West, poi uscito dalla
multinazionale per andare a curare la campagna elettorale della cognata
candidata alle ultime presidenziali Usa, Kamala Harris. Il contesto è
questo.
Se davvero Occhiuto vuol “parlare con nuovi stakholder”, siano davvero i
cittadini. Scoprirà che i tassisti stessi lo sono, in qualità di
cittadini-lavoratori. Scoprirà che quasi nessun cittadino calabrese ambisce
a servizi di trasporto di lusso, come quello di un ncc che lavori in
proprio o per Uber a tariffe anche triple del taxi. Scoprirà che gli stessi
tassisti lamentano carenze strutturali di lavoro per nove mesi l’anno.
Infatti, *i taxi in Calabria rappresentano il parco auto taxi più longevo
d’Italia perché per molti mesi all’anno il tassista passa intere giornate
senza fare neanche un servizio*. Se davvero vuole ascoltare i cittadini,
compresi quelli che campano del loro lavoro e non fanno scorribande
finanziarie a giro per il mondo, noi ci siamo.
Claudio Giudici
Presidente nazionale Uritaxi