(AGENPARL) – Sun 30 November 2025 Riforme, Barbera (PRC): “Il premierato è l’assalto finale alla democrazia”
“Il cosiddetto “premierato” che Giorgia Meloni continua a sbandierare come
una riforma “di buon senso” è, in realtà, l’ennesimo capitolo di un
progetto che rischia di deformare la nostra Repubblica parlamentare,
accentuando in modo eccessivo i poteri del capo del governo e indebolendo i
necessari equilibri democratici. .
Meloni parla di “restituire il potere ai cittadini”, ma ciò che vuole in
realtà è togliere potere al Parlamento e concentrare tutto nelle mani
dell’esecutivo. È un vecchio sogno della destra reazionaria italiana:
svuotare la democrazia rappresentativa per ridurre il dissenso a fastidio,
e i contropoteri a orpelli inutili. Un progetto che ricorda sinistramente
le idee della P2: governabilità contro democrazia, leaderismo contro
pluralismo.
Va detto con chiarezza: il premierato è un colpo di stato strisciante. Un
salto nel buio che avvicina l’Italia ai modelli illiberali di Orbán, non
certo alle democrazie mature europee. La Costituzione del 1948 è nata per
impedire proprio questo: l’uomo solo al comando, l’esecutivo che schiaccia
il Parlamento, la democrazia ridotta a plebiscito.
Auspichiamo che tutte le forze politiche e sociali che hanno a cuore la
libertà, i diritti, il lavoro e la Costituzione respingano con
determinazione questa deriva autoritaria. La stabilità non si costruisce
cancellando la rappresentanza, ma garantendo giustizia sociale,
partecipazione, stato di diritto”.
Lo dichiara giovanni Barbera, della Direzione nazionale di Rifondazione
Comunista.