(AGENPARL) - Roma, 28 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 28 November 2025 Trieste, 28 nov – “Di fronte alla rivoluzione industriale pi?
veloce di sempre, l’Amministrazione regionale ha voluto imprimere
un netto cambiamento al cluster mareFVG, mettendo in rete le
realt? che fanno alta formazione, gli enti di ricerca e il
sistema delle imprese. Nonostante lo scetticismo e la perplessit?
di molti, abbiamo spinto inoltre con convinzione
sull’allargamento del raggio di azione del cluster che oggi si
occupa anche di tecnologie marittime, di aerospazio e di energie
rinnovabili con una forte progettualit? sull’idrogeno. In questo
momento storico si stanno affermando innovazioni assolutamente
trasversali che non possono pi? essere relegate, come in passato,
dentro ambiti specifici”.
Lo ha sostenuto oggi a Trieste l’assessore alla Formazione,
istruzione, ricerca e universit? Alessia Rosolen durante l’evento
conclusivo del Next Maritime Technology Road 2025.
Promossa da mareFVG, l’iniziativa ha rappresentato il momento
finale di un percorso che ha visto il coinvolgimento attivo di
imprese, centri di ricerca e stakeholder del territorio sui temi
della decarbonizzazione e dell’ecosistema dell’innovazione.
“Crediamo che si tratti di una strategia vincente – ha
sottolineato Rosolen -. Abbiamo saputo anticipare, infatti,
l’attuale visione dell’Unione europea”.
“In Friuli Venezia Giulia ? stato inoltre avviato un percorso di
riprogrammazione dei fondi comunitari per sostenere la ricerca e
l’utilizzo delle tecnologie ritenute fondamentali dall’Ue. Una
revisione – ha precisato l’assessore – che ha interessato da una
parte il Fondo sociale europeo (Fse) per quanto riguarda la
formazione, l’alta formazione e l’istruzione delle nuove
generazioni e dall’altra il Fondo europeo di sviluppo regionale
(Fesr) per la Piattaforma delle tecnologie strategiche per
l’Europa (Step) e gli investimenti puntuali all’interno del
nostro tessuto produttivo”.
Nel corso del suo intervento Rosolen ha ricordato anche le azioni
portate avanti insieme al Polo Tecnologico Alto Adriatico “Andrea
Galvani”, ente regionale gestore del Cluster Scienze della Vita,
per valorizzare le risorse gi? esistenti e attrarre imprese in
grado di supportare la crescita del nostro territorio.
“Infine, a breve saranno pronti i risultati dei progetti bandiera
legati all’idrogeno e andremo ad approvare il Piano regionale
dedicato a questo importante vettore energetico. Risultati che
stiamo centrando – ha concluso l’esponente della Giunta Fedriga –
