(AGENPARL) - Roma, 27 Novembre 2025(AGENPARL) – Thu 27 November 2025 DAL 2 AL 4 DICEMBRE LA DECIMA EDIZIONE DI AEROSPACE & DEFENSE MEETINGS TORINO: IL PIEMONTE SI CONFERMA TERRA DI AEROSPAZIO
Dal 2 al 4 dicembre torna Aerospace & Defense Meetings, la più importante business convention internazionale per l’industria aerospaziale in Italia, che festeggia quest’anno la decima edizione voluta e sostenuta da Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino, è organizzata dalla società internazionale specializzata in business convention abe-BCI Aerospace, in collaborazione con Ceipiemonte e ICE Agenzia. Da 35 Paesi, sono attesi oltre 2.000 partecipanti, 600 espositori di cui 30 start up, 300 buyer in rappresentanza di colossi mondiali come Leonardo, Thales Alenia Space, Avio Aero, Altec, Mecaer Aviation Group, Safran, Airbus, Boeing, Collins Aerospace, Lufthansa, Lockheed Martin. Il 4 dicembre la business convention ospita la prima edizione del Lunar Economy Summit: un evento nell’evento tutto dedicato all’esplorazione lunare e agli sviluppi dei prossimi anni.
Torino, 27 novembre 2025 – Taglia il traguardo delle 10 edizioni Aerospace & Defense Meetings Torino: dal 2 al 4 dicembre la più importante business convention per il settore aerospaziale organizzata in Italia vedrà protagonista all’Oval Lingotto l’intera comunità internazionale del settore e un nutrito programma di conferenze, workshop e agende b2b. Per tre giorni il Piemonte e Torino saranno il punto di incontro della comunità internazionale dell’industria aerospaziale mondiale: multinazionali, PMI, startup si incontreranno nel capoluogo piemontese per cogliere opportunità di collaborazione e confrontarsi sulle ultime tecnologie del settore. La manifestazione, voluta e sostenuta da Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino, è organizzata dalla società internazionale specializzata in business convention abe-BCI Aerospace, in collaborazione con Ceipiemonte e ICE Agenzia.
È questa un’edizione da record, che conferma il ruolo di Aerospace & Defense Meetings sullo scenario mondiale. Oltre all’Industrial Supporter Leonardo e ai Partner Industriali Thales Alenia Space, Avio Aero, Safran, Mecaer Aviation Group e Altec, saranno a Torino per incontrare fornitori e trovare soluzioni innovative 300 buyer in rappresentanza di differenti divisioni di importanti player mondiali tra i quali Airbus, Aresia, Axiom, Baykar Piaggio Aerospace, Boeing, Collins Aerospace, Comac, Deutsche Lufthansa, Diehl Defense, E-Orbit, Ferrari, Heroux Devtek, Honeywell Aerospace, IHI Corporation, Jaxa, Kale Jet, L2 Aviation, Lockheed Martin, Mbda, Mitsubishi, Northrop Grumman Italy, Patria Group Rheinmetall Italia, Spacerep Ou, TEI – Tusas Engine Industries, Telespazio, Voyager Europe.
Parteciperanno AIAD e CTNA e alcuni cluster aerospaziali italiani: il Piemonte – la regione italiana più rappresentata con un numero record di 118 imprese e 21 startup incubate da I3p/ESA BIC e Take Off -, la Lombardia, la Campania, il Veneto, il Friuli-Venezia Giulia, l’Umbria e l’Emilia-Romagna.
Sono presenti, inoltre, delegazioni internazionali provenienti dalla Francia con aziende e una rappresentanza del cluster con Aerospace Ara Auvergne e Aeriade; dalla Germania con singole aziende; dalla Svizzera con aziende individuali e il cluster Gain; dal Portogallo con Aed Cluster; l’Aicat Austria con delegazione di imprese; dalla Finlandia con rappresentanza Business Finland e aziende; dall’Andalusia con il cluster istituzionale, dalla Camera de Alava, Spagna un cluster regionale con 6 aziende; dal Canada con una delegazione di aziende di Invest in Quebec; dalla Corea del Sud con KOTRA l’agenzia governativa che promuove il commercio e gli investimenti esteri; dalla Gran Bretagna, dagli Stati Uniti, dai Paesi Bassi, dalla Polonia con singole aziende; dalla Lettonia con una delegazione di aziende e dalla Repubblica Ceca con alcune aziende che aderiscono all’agenzia governativa CzechTrade.
Nelle precedenti nove edizioni, Aerospace & Defense Meetings ha radunato nel capoluogo piemontese oltre 11.000 professionisti e registrato più di 58.000 b2b e ha offerto un programma di workshop tematici e conferenze plenarie internazionali su aerospazio e difesa, che anche in questa edizione sarà ricco di appuntamenti. Tra le novità di quest’anno, un corner interamente dedicato all’editoria “Made in Piemonte” legata al mondo dell’aerospazio. Uno spazio espositivo che, attraverso una selezione di volumi, poster storici e materiali originali, ripercorre l’evoluzione del settore in Piemonte mettendo in luce i protagonisti, i progetti iconici e il contributo della regione allo sviluppo dell’intera filiera. Inoltre, in occasione della decima edizione di Aerospace & Defense Meetings Torino, dall’1 al 9 dicembre la mostra “Piemonte beyond Earth” allestita nello Scalone Juvarriano di Palazzo Madama (a ingresso gratuito) celebra il dialogo sempre più stretto tra il Piemonte e la nuova frontiera dello spazio: dieci illustrazioni originali raccontano un territorio che fa della creatività, della precisione e dell’innovazione la propria vera “base di lancio” verso il futuro. Dai moduli lunari alle reti di comunicazione, dai lanciatori ai satelliti, dal cibo alla robotica: ogni tavola illustra con visione e immaginazione come la tradizione manifatturiera regionale continui a proiettarsi oltre l’atmosfera, contribuendo all’esplorazione lunare, ai sistemi di propulsione e alle infrastrutture spaziali.
Nel corso delle 3 giornate, 23 conferenze e 16 workshop affronteranno tematiche chiave del settore: tecnologia; innovazione e sostenibilità nella gestione della supply chain; Big Data e trasformazione digitale; collaborazione internazionale e autonomia strategica europea; partnership e innovazione per promuovere la sicurezza; commercializzazione del settore spaziale; sistema dell’economia lunare. La conferenza internazionale di apertura, in programma il 2 dicembre, sarà focalizzata in particolare su tecnologia e innovazione come leve per il miglioramento continuo nella catena del valore del settore aerospazio e sul ruolo del Cluster Europeo per lo Sviluppo Tecnologico.
L’ultima giornata, il 4 dicembre, sarà interamente dedicata allo Spazio con la prima edizione del “Lunar Economy Summit”, che vedrà player globali come Leonardo, Thales Alenia Space, Voyager Technologies Europe, ESA, Telespazio e Lockheed Martin confrontarsi sulla nuova era commerciale, sulle recenti indicazioni dell’ESA Ministerial Council Meetings in cui vengono decisi budget e progetti per i prossimi 3 anni, sulla crescita del segmento Space Economy (servizi satellitari, EO, infrastrutture di lancio e logistica orbitale), trainata da investimenti pubblici programmati e da alcuni grandi round privati e le applicazioni commerciali (agri-tech, monitoraggio ambientale, infrastrutture). Un’ attenta analisi riguarderà anche l’esigenza di investire sulla supply chain costituita da imprese fornitrici in grado di rispondere a standard qualitativi e quantitativi, nonché di costi e tempi, in linea rispetto ad un mercato molto competitivo e il conseguente supporto all’innovazione tecnologica delle PMI in una visione che sia contemporaneamente sostenibile e digitale, in un’ottica di partnership di lungo periodo con i grandi player nazionali.
Il settore aerospazio in Italia
Il comparto italiano dell’aerospazio e della difesa è settimo nel mondo e quarto in Europa e rappresenta il più grande comparto manifatturiero in Italia nel settore dei sistemi integrati ad alta tecnologia. Il fatturato del settore dell’aeronautica e dello spazio in Italia ha raggiunto nel 2024 un valore di 19 miliardi di euro, in crescita di circa 1 miliardo rispetto all’anno precedente (Fonte CTNA), pari all’1% del pil, e il settore ha investito più del 5% del fatturato in ricerca e sviluppo, coinvolgendo imprese, università, centri di ricerca, enti pubblici. Una quota consistente del fatturato del settore è data dall’export: le analisi di interscambio mostrano destinazioni principali come Stati Uniti, Regno Unito, Francia. A livello globale nell’arco di 50 anni il settore aerospazio ha prodotto ritorni circa otto volte superiori rispetto all’importo investito, le prospettive di crescita sono una opportunità incredibile per la competitività del sistema imprenditoriale italiano. Il 2024 ha registrato inoltre 60.000 addetti occupati nel settore aerospaziale italiano e investimenti pubblici pianificati e programmi (nazionali/ESA/PNRR) che sostengono la crescita con risorse annunciate complessive per il periodo di programmazione fino al 2026/2027 nell’ordine di 7,5 miliardi € per la sola filiera spaziale.
La filiera spaziale in Italia è costituita per oltre il 90% da piccole e medie imprese e start up, fornitrici dei grandi player del settore e 85% delle aziende italiane non-spazio hanno già sentito parlare di Space Economy, e il 21% sta valutando come possa influire sul proprio business. Complessivamente, l’industria aerospaziale italiana vanta una supply chain completa: progettazione, produzione motori, avionica, assemblaggio, manutenzione e servizi di supporto.
L’ecosistema piemontese dell’aerospazio
