(AGENPARL) - Roma, 27 Novembre 2025(AGENPARL) – Thu 27 November 2025 ARMI, COSTA (M5S): “STOP IMMEDIATO AI FONDI UE PER ARMI CONTROVERSE.
INACCETTABILE FINANZIARE FOSFORO BIANCO E URANIO IMPOVERITO”
Roma, 27 novembre 2025 – «L’Unione Europea si appresta a finanziare
l’acquisto di armi definite tecnicamente “controverse”, devastanti e
inquinanti come il fosforo bianco e l’uranio impoverito. Questa decisione
rappresenta una deriva inaccettabile che tradisce i valori fondativi
dell’Unione e consegna alle future generazioni un’eredità di morte e
contaminazione ambientale». Lo dichiara il Vicepresidente della Camera dei
Deputati, Sergio Costa.
«Parliamo di armamenti il cui utilizzo ha conseguenze catastrofiche e
permanenti. Altro che “controverse”, come vengono definite ufficialmente.
Sono devastanti e basta. Il fosforo bianco provoca ustioni devastanti e
continua a bruciare fino a raggiungere l’osso. L’uranio impoverito
contamina i territori per decenni, causando malformazioni e patologie
oncologiche nelle popolazioni civili. Non sono armi difensive: sono
strumenti di distruzione di massa che violano ogni principio di
proporzionalità e umanità nei conflitti».
«Utilizzare fondi europei per finanziare queste armi significa tradire il
mandato di pace che l’Unione Europea ha scritto nei suoi trattati
fondativi. Significa trasformare i contribuenti europei in complici
involontari di devastazioni che non risparmieranno i civili e che
lasceranno ferite incurabili nell’ambiente e nei corpi delle persone.
Significa scegliere la logica della guerra totale contro ogni forma di
diritto internazionale umanitario».
Costa conclude: «Chiedo formalmente al Governo italiano di opporsi con
fermezza a questa decisione in tutte le sedi europee. Non possiamo
permettere che l’Europa finanzi armamenti che provocano sofferenze
indicibili e contaminazioni permanenti. Il nostro continente deve tornare
ad essere costruttore di pace, non finanziatore di strumenti di morte
indiscriminata. Su questo non può esserci alcuna ambiguità né compromesso».
*Roberto Malfatti*
*Comunicatore politico e sociale*