(AGENPARL) - Roma, 27 Novembre 2025(AGENPARL) – Thu 27 November 2025 (ACON) Trieste, 27 nov – “Quanto accaduto a Trieste, in via di
Campanelle, ? l’ennesima dimostrazione di un sistema che non
funziona: un parapetto che cede, una strada chiusa, autobus
deviati, famiglie e studenti bloccati. E tutto questo non a causa
di un evento eccezionale, ma perch? per anni non si ? fatta
nemmeno la manutenzione ordinaria”. Queste le parole, in una
nota, della consigliera regionale Giulia Massolino (Patto per
l’Autonomia-Civica Fvg) dopo il blocco totale del ponticello
ferroviario all’altezza del civico 138 di via di Campanelle, a
Trieste.
“La cosa pi? grave – prosegue la Massolino – ? leggere sui
giornali che il problema era noto, evidenziato da tempo, ma
ostaggio di un rimpallo di competenze tra Comune e Regione che ha
paralizzato ogni intervento. La politica non pu? nascondersi
dietro i cavilli mentre le infrastrutture si degradano e i
cittadini subiscono le conseguenze. ? surreale: viviamo in una
citt? in cui si bloccano opere pubbliche per progettare opere
fantasmagoriche, costosissime e controverse, come la famigerata
ovovia, ma poi non si riesce a garantire la cosa pi? basilare:
far stare in piedi un parapetto. ? il simbolo di una gestione che
punta agli effetti speciali mentre trascura ci? che serve
davvero”.
La consigliera annuncia un’interrogazione alla Giunta regionale:
“Chieder? conto delle responsabilit?, delle mancate manutenzioni
e delle tempistiche di ripristino. ? necessario capire chi doveva
intervenire, perch? non l’ha fatto e come si intende evitare che
un simile rimpallo si ripeta. Le cittadine e i cittadini di
Trieste non meritano di essere ostaggi della burocrazia. Serve
seriet?, trasparenza e manutenzione quotidiana, non grandi opere
di propaganda”.
ACON/COM/rcm
271635 NOV 25
