(AGENPARL) - Roma, 26 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 26 November 2025 Pasolini, Barbera (PRC): “Soddisfazione per l’istanza che può riaccendere
la verità su un delitto ancora oscuro”
“La presentazione di un’istanza alla Procura di Roma per riaprire le
indagini sull’omicidio di Pier Paolo Pasolini, assassinato la notte tra l’1
e il 2 novembre 1975, è indubbiamente una buona notizia.
Quel delitto, da sempre avvolto da misteri e incongruenze, rimane ancora
oscuro. La versione ufficiale, incentrata solo su Pino Pelosi, appare
insufficiente: numerosi elementi lasciano intendere che Pelosi non potesse
agire da solo e che la sua confessione fosse condizionata o incompleta.
Omissioni, depistaggi e reticenze hanno da sempre oscurato la ricostruzione
dei fatti, impedendo di fare luce sull’uccisione di uno dei più grandi
intellettuali italiani del Novecento.
Pasolini non fu solo un poeta, uno scrittore e un regista: fu una voce
scomoda, svelatrice delle contraddizioni del nostro paese, e il suo
assassinio resta una ferita aperta nella coscienza civile. L’iniziativa di
presentare questa istanza rappresenta un passo fondamentale per riaffermare
il diritto alla giustizia e dare dignità alla memoria di un uomo
perseguitato dai poteri reazionari.
Auspichiamo che le autorità competenti procedano con la massima attenzione
e determinazione, affinché finalmente venga fatta piena luce su questo
delitto che continua a inquietare la storia e la coscienza del nostro
Paese.”
Lo dichiara Giovanni Barbera, della Direzione Nazionale di Rifondazione
Comunista