(AGENPARL) - Roma, 26 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 26 November 2025 Mafie e Appalti, Castelli (FDI): coniugare controlli e pragmatismo
“Il tema di oggi rappresenta uno spunto utile di riflessione. Non occorre solo fare presto e bene, ma c’è la necessità di sviluppare controlli rigorosi garantendo un’operatività celere delle opere.
La ricostruzione post-sisma 2016, uno dei cantieri più estesi d’Europa, conta oggi 11,5 miliardi di euro concessi per la ricostruzione privata, con quasi 9.000 cantieri attivi, e oltre 4,5 miliardi di euro per la ricostruzione pubblica, relativi a 3.400 interventi.
Sono stati introdotti strumenti specifici, sviluppati in piena collaborazione con la Struttura di Missione: l’albo dei professionisti, l’anagrafe degli esecutori con controlli puntuali e ricorsivi, il DURC di congruità e tavoli di lavoro territoriali coordinati dalle Prefetture locali e con il gruppo delle interforze. A ciò si aggiunge l’introduzione del badge di cantiere e del settimanale di cantiere digitali, strumenti che potenziano i controlli e il monitoraggio della sicurezza dei cantieri e dei lavoratori. Una best practice oggi recepita anche nel decreto su salute e sicurezza sul lavoro.
È inoltre fondamentale ricordare il protocollo siglato con la Struttura di Missione il 27 giugno 2025, grazie al quale è stata definita l’interoperabilità delle piattaforme e lo scambio di informazioni con gli organi di controllo. Un passo decisivo che consente la disponibilità di dati aggiornati in tempo reale. La piena utilizzabilità delle informazioni conferite nella piattaforma di monitoraggio della Struttura commissariale, e verificabili dagli organi ispettivi, garantisce infatti maggiore efficienza ed efficacia nei controlli.
Formazione e procedure via via più definite sono state rafforzate anche grazie ai controlli preventivi dell’ANAC, ai percorsi di affiancamento per i dipendenti pubblici sulle nuove norme del Codice degli Appalti e della ricostruzione, nonché alla disponibilità degli atti tipo messi a supporto dei funzionari. Misure che stanno elevando la qualità del personale e, conseguentemente, dell’intera pubblica amministrazione dell’Appennino centrale.
I Prefetti, la Commissione Antimafia, gli operatori pubblici e privati e gli Uffici della Ricostruzione stanno portando avanti un lavoro sinodale di straordinaria cooperazione, dimostrando che quando il sistema funziona, i risultati producono effetti moltiplicati.
Lo afferma in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Guido Castelli.
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Ufficio stampa
Fratelli d’Italia
Senato della Repubblica
