(AGENPARL) - Roma, 26 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 26 November 2025 **Il Nobel Parisi a inaugurazione anno accademico a Siena. Giani:
“Momento di grande rilievo” **
/Scritto da Antonio Cannata, mercoledì 26 novembre 2025 alle 14:56/
Il presidente Eugenio Giani ha partecipato questa mattina all’inaugurazione
del 785° Anno Accademico dell’Università di Siena. La cerimonia è stata
caratterizzata dalla presenza come ospite d’onore del professor Giorgio
Parisi, premio Nobel per la Fisica nel 2021, che ha tenuto una lectio
dedicata al tema dell’intelligenza artificiale.
“È sempre un grande onore partecipare all’inaugurazione dell’anno
accademico dell’ateneo senese, Università tra le più antiche e
prestigiose d’Europa e ringrazio per l’invito il rettore Roberto Di
Pietra”, ha detto il presidente. “L’intervento del professor Parisi –
ha proseguito, ricordando l’opera di quest’ultimo come membro del cda della
Fondazione Biotecnolopolo di Siena – rappresenta un momento di grande
rilievo scientifico e culturale per la nostra regione. Toccando uno dei
temi cruciali del nostro tempo, esprimo gratitudine per aver condiviso la
sua saggezza e visione con i nostri giovani e il nostro territorio”.
“L’IA non è solo una questione tecnologica, ma una sfida che riguarda il
futuro della società, dell’economia e della formazione”, ha osservato
Giani, che ha sottolineato come “la Toscana è stata la prima Regione in
Italia ad approvare una propria legge (L.r. 57/2024, ndr) che introduce
norme specifiche sull’intelligenza artificiale con l’obiettivo di
promuovere l’IA nel rispetto dei principi etici, della sicurezza e della
trasparenza”. “L’Università di Siena, con la sua lunga e preziosa
tradizione, è chiamata a svolgere un ruolo fondamentale nel preparare le
nuove generazioni a comprendere e governare consapevolmente queste
trasformazioni”, ha aggiunto.
“Crediamo fermamente – ha concluso il presidente – nell’importanza della
ricerca, dell’innovazione e della trasmissione del sapere. E momenti come
quello odierno ci inducono a rafforzare il nostro impegno per consolidare
la nostra regione come polo di eccellenza accademica e scientifica, capace
di contribuire pienamente al dibattito e al confronto sulle questioni
rilevanti dell’umanità”.