(AGENPARL) - Roma, 26 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 26 November 2025 Prefettura di Viterbo
Ufficio di Gabinetto
COMUNICATO STAMPA
Visita del Prefetto al Comune di Bolsena
Nella giornata di ieri, 24 novembre, il Prefetto di Viterbo ha fatto visita al Comune di
Bolsena, accogliendo l’invito dell’Amministrazione locale per un incontro di
conoscenza e dialogo con il territorio. La visita ha avuto inizio alle ore 10.30 presso la
sede comunale, dove il Sindaco Andrea Di Sorte ha rivolto i saluti di benvenuto, alla
presenza dei Consiglieri comunali, dei dipendenti, delle Forze di Polizia e di alcuni
rappresentanti dell’associazionismo locale.
Nel corso dell’incontro, il Prefetto ha richiamato l’attenzione sul tema della sicurezza,
definendola una condizione imprescindibile affinché i diritti della persona possano
trovare piena attuazione e ciascuno possa esprimere al meglio le proprie potenzialità,
realizzando aspirazioni e progetti di vita. Ha sottolineato, d’altra parte, come la
sicurezza non possa essere delegata esclusivamente agli specialisti del settore, ma
richieda il coinvolgimento diretto di tutta la comunità. Tale partecipazione si
concretizza, innanzitutto, nel rispetto delle norme e del principio di legalità, e nella
consapevolezza che l’interesse individuale passa necessariamente attraverso la tutela del
bene collettivo. Questo è il senso profondo della sicurezza partecipata: una
responsabilità condivisa che rafforza la coesione sociale.
Il Sindaco, nel ringraziare il Prefetto per la sua presenza, ha evidenziato l’importanza
dei rapporti di collaborazione tra Prefettura ed Enti locali, collaborazione che si
manifesta anche attraverso queste visite, occasioni preziose per conoscere le specificità
dei territori e valorizzarne le eccellenze.
La giornata è infatti proseguita con la visita al Castello di Bolsena, sede del Museo
Territoriale del Lago, custode di testimonianze storiche e naturalistiche di grande valore.
Successivamente, il Prefetto si è recato a Palazzo Monaldeschi, dove ha potuto
apprezzare l’Acquario, la Sala del Merletto e la mostra dedicata al sito archeologico del
Gran Carro, un antico insediamento lacuale di epoca pre-villanoviana, frutto dell’attività
di ricerca e tutela svolta dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per
l’Etruria meridionale e la provincia di Viterbo. Nel primo pomeriggio, la visita si è
conclusa nella Basilica di Santa Cristina, luogo di culto e di arte che rappresenta uno dei
simboli più identitari della città.
Questi incontri confermano quanto sia essenziale per le istituzioni conoscere da vicino le
realtà locali, ascoltarne le esigenze e favorire una sinergia operativa tra i diversi livelli di
governo. Solo attraverso il dialogo diretto e la condivisione di responsabilità si
costruisce una comunità più forte, capace di affrontare insieme le sfide e di valorizzare
le proprie risorse.