(AGENPARL) – Wed 26 November 2025 Cisint (Lega) “La sinistra in piazza per difendere un Imam pericoloso, filoterrorista ed estremista, mentre sta in silenzio davanti ai soprusi e alle violenze che colpiscono milioni di cristiani nel mondo”
Dopo la commistione con Mohammad Hannoun e le decine di manifestazioni pro-Hamas, ora la sinistra scende in piazza perché pretende che l’imam di Torino, Mohamed Shahin — filoterrorista ed estremista — rimanga in Italia. Così facendo, non fa altro che schierarsi contro la sicurezza del nostro Paese: quell’imam rappresenta infatti un pericolo concreto per l’incolumità dei cittadini e per la tenuta delle nostre Istituzioni.
E tutto ciò avviene nell’assordante silenzio davanti ai soprusi e alle violenze che colpiscono milioni di cristiani nel mondo: fedeli perseguitati, bambini rapiti nelle scuole cattoliche, chiese saccheggiate e bruciate. Infatti, mentre qui si manifesta per difendere estremisti, in Benue, in Nigeria, miliziani islamisti stanno massacrando intere comunità cristiane: dall’assalto alla chiesa di San Giuseppe al rapimento, a Papiri, di centinaia di studenti e insegnanti della St. Mary’s School. E in Ndop, in Camerun, dove sei sacerdoti cattolici sono stati sequestrati nel silenzio generale.
Mi chiedo dove sia finita la sinistra dei diritti, sempre pronta a manifestare e scioperare, ma immancabilmente dalla parte sbagliata della storia, al fianco di chi vuole cancellare la nostra identità. Una sinistra totalmente svenduta e soggiogata a un disegno chiaro e strategico di gruppi fondamentalisti, che prima si insinuano nelle loro liste, poi ne sfruttano il consenso per entrare nelle istituzioni e, da dentro, provano a demolire la nostra storia e le nostre radici, rendendoci sempre più fragili e divisi – si chiama “entrismo”-  fino alla creazione di veri e propri partiti islamici. 
Hanno regalato la chiave con cui gli estremisti aprono la porta alla sostituzione delle nostre comunità, favorendo l’ingresso di realtà islamiche radicali che riescono a penetrare in massa approfittando delle leggi lassiste che proprio la sinistra ha voluto per racimolare qualche voto in più.”
Così Anna Maria Cisint, europarlamentare Lega.
Ufficio Stampa – Lega per Salvini Premier