(AGENPARL) - Roma, 25 Novembre 2025(AGENPARL) – Tue 25 November 2025 Aosta, 25 novembre 2025
Comunicato stampa n. 494/LT
Question time sui possibili ampliamenti dell’Autonomia regionale
Nella seduta consiliare del 25 novembre 2025, i gruppi Lega Vallée d’Aoste
e La Renaissance Valdôtaine hanno illustrato un’interrogazione a risposta
immediata riguardante la richiesta di maggiori spazi per l’Autonomia
valdostana.
«La recente pre-intesa firmata da quattro Regioni a Statuto ordinario per
il trasferimento di nuove funzioni dimostra che il percorso dell’Autonomia
differenziata è ormai entrato nel vivo – ha evidenziato il Consigliere
della Lega VdA, Corrado Bellora -. La legge 86/2024 ha individuato 23
materie in cui è possibile ampliare le competenze regionali e anche la
Valle d’Aosta, attraverso le norme di attuazione, può rivendicare ulteriori
ambiti di responsabilità. Per questo chiediamo se la Regione abbia già
avviato i passi necessari per aprire un negoziato con lo Stato: è il
momento di tutelare e rafforzare la nostra Autonomia ma mentre le altre
Regioni a Statuto speciale hanno già avviato varie interlocuzioni con Roma,
la Valle d’Aosta cosa sta facendo?»
«La cosiddetta Autonomia differenziata è prevista, per le Regioni ordinarie
al terzo comma dell’art. 116 della Costituzione e per quelle Autonome dal
primo comma dello stesso articolo 116 – ha ricordato il Presidente della
Regione, Renzo Testolin -. Sono situazioni diverse con percorsi diversi,
pur con dei possibili punti di convergenza e di contatto. Guardiamo con
grande attenzione all’attuazione della legge n. 86/2024 consapevoli che il
percorso è appena avviato e, per il momento, riguarda quattro materie:
protezione civile e professioni, previdenza complementare e integrativa,
tutela della salute e coordinamento della finanza pubblica per le quali
Lombardia, Veneto, Liguria e Piemonte hanno sottoscritto delle pre-intese,
politicamente importanti ma che non producono effetti giuridici vincolati.
Ricordiamo poi a titolo d’esempio che la materia di protezione civile, in
Valle è già di competenza regionale. Monitoreremo con attenzione la
concretizzazione delle pre-intese per capire se e in che misura vi saranno
delle opportunità di miglioramento anche per l’Ordinamento valdostano e
accogliamo con grande interesse l’azione del Governo italiano verso la
valorizzazione delle competenze delle Regioni e degli enti locali. La
nostra priorità resta quella dell’inserimento del principio dell’intesa per
l’eventuale revisione dello Statuto, unitamente alla definizione di
tempistiche e modalità condivise e certe per la definizione e approvazione
delle norme di attuazione che consentono già oggi, d’intesa con Roma, di
implementare le nostre competenze attraverso la Commissione paritetica.
Sarà pertanto nostra cura verificare con gli Assessori e con le strutture
dell’Amministrazione regionale le proposte di norme di attuazione su altre
materie da sottoporre alla Paritetica non appena sarà nuovamente operativa
Il Capogruppo della Lega VdA, Andrea Manfrin, ha definito la risposta «
estremamente insoddisfacente. Le interlocuzioni con Roma non sono state
avviate nonostante gli annunci del 2024. Voi continuate a monitorare la
situazione mentre le altre Regioni si stanno muovendo concretamente e i
tempi per i passaggi parlamentari sono agli sgoccioli. Mentre le altre
Speciali chiedono più materie di competenza, qui ci si dichiara autonomisti
ma non si fanno passi avanti.»
I lavori riprendono alle ore 15.
