(AGENPARL) - Roma, 25 Novembre 2025(AGENPARL) – Tue 25 November 2025 Ancona, 25 novembre 2025
BANDO APERTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO MOSAIC A PONTEROSSO, MUSICA E INNOVAZIONE PER UNDER 35
Chi vuole diventare protagonista di un progetto innovativo per i giovani di Ancona e gestire uno spazio dedicato alla musica, al digitale, alla creatività e all’imprenditorialità under 35 può partecipare al bando MOSAIC per la concessione dell’immobile comunale di via Flavia 2 a Ponterosso.
Tutte le informazioni e la modulistica per partecipare alla manifestazione di interesse sono disponibili sul Portale Appalti del Comune di Ancona (al link: https://sua.comune.ancona.it/PortaleAppalti/it/ppgare_avvisi_lista.wp?actionPath=/ExtStr2/do/FrontEnd/Avvisi/view.action¤tFrame=7&codice=A00206). La scadenza per presentare le domande è l’1 dicembre.
“L’Amministrazione comunale – afferma l’assessore alle Politiche giovanili Marco Battino – invita tutti i tutti i giovani interessati a presentare la loro candidatura per partecipare a questa straordinaria opportunità. La città ha bisogno di luoghi capaci di dare voce, strumenti e opportunità ai giovani e MOSAIC nasce per questo. Non vuole essere solo uno spazio fisico, ma un ambiente in cui poter crescere, sperimentare, formare comunità e sviluppare competenze”.
Grazie a MOSAIC il quartiere di Ponterosso e la città di Ancona avranno un centro giovanile di nuova generazione. Il progetto MOSAIC – Musica, Orientamento, Sostegno, Aggregazione per Iniziative Comuni – è infatti pensato per diventare un punto di riferimento per la città e per i comuni limitrofi.
Il percorso di avvicinamento al progetto è stato già avviato con momenti di focus ed incontri mirati: l’edizione StartAN 2025 ha dedicato, tra i diversi momenti pubblici con studenti, start up e imprenditori, anche uno spazio alla presentazione del progetto MOSAIC. Gli stessi spazi di via Flavia hanno ospitato un incontro con giovani ragazze e ragazzi sul valore della creatività e sulle opportunità professionali legate alla musica e al digitale, con l’intervento di Olimpia Peroni, degli educatori dei CAG e di Informagiovani, in una vera e propria anteprima, che ha mostrato le potenzialità del luogo e il ruolo che MOSAIC potrà svolgere nella formazione e nella crescita dei giovani del territorio.
L’immobile di via Flavia 2, circa 500 metri quadrati articolati su due piani con giardino esterno, ospita già il Centro di Aggregazione Giovanile e ambienti dotati di sala di registrazione e sale prova, risanate negli ultimi mesi. Al primo piano è presente un’ampia sala, ex sede della Circoscrizione, destinata a diventare aula studio per il progetto “Aule Aperte”, oltre che luogo per incontri e iniziative della comunità locale.
La concessione del complesso avrà una durata di cinque anni e prevede condizioni particolarmente favorevoli: i costi di affitto saranno a carico del Comune e, per il primo anno, saranno coperti anche utenze e manutenzione. È previsto inoltre un contributo fino a 38 mila euro per sostenere l’avvio delle attività imprenditoriali del soggetto selezionato.
Al centro della concessione ci sarà la gestione della sala prove musicale, ma il progetto ha un respiro molto più ampio. MOSAIC punta infatti a creare un luogo capace di mescolare musica strumentale e digitale, laboratori creativi, innovazione tecnologica, eventi culturali, attività associative, percorsi formativi, servizi alla persona e iniziative legate alle start up e ai mestieri emergenti. L’obiettivo è trasformare lo spazio in un laboratorio permanente di idee, competenze e relazioni.
Il percorso operativo partirà con un lavoro condiviso tra Comune e concessionario per delineare la sostenibilità delle attività e, parallelamente, con incontri pubblici e focus group con giovani, operatori, istituzioni e stakeholder dell’area vasta. Seguiranno iniziative per coinvolgere progressivamente la popolazione giovanile, ispirate ai principi della peer education e della co-creazione, in coordinamento con il progetto “Ancona Partecipa”. Gli spazi saranno ripensati e allestiti con il supporto dell’Università Politecnica delle Marche, con la dotazione di strumentazioni digitali e arredi funzionali alle nuove attività.
