(AGENPARL) – Tue 25 November 2025 Onorevole Marinella Pacifico, già Senatrice della Repubblica
Componente Commissione Esteri, Segretario Comitato Schengen
Presidente UIP Italia-Tunisia.
COMUNICATO STAMPA
Roma, 25 novembre 2025
25 novembre, Pacifico: nella Giornata contro la violenza sulle donne, l’Italia dice no a Meloni e al centrodestra. Da oggi il governo è più debole.
Oggi, 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Italia ha scritto una pagina di grande speranza per la giustizia sociale.
La netta sconfitta del centrodestra in due grandi regioni rappresenta un voto di rifiuto chiaro e inequivocabile alle politiche di Giorgia Meloni e dell’intera coalizione di governo: politiche che hanno accresciuto le disuguaglianze e colpito diritti fondamentali, dal sostegno alle famiglie e ai più poveri all’istruzione pubblica, dalla sanità universale al diritto alla casa, fino all’assenza di una lotta reale ed efficace all’evasione fiscale che sottrae risorse proprio ai servizi essenziali.
Da oggi il centrodestra esce più debole e il governo Meloni riceve un segnale fortissimo: gli italiani non accettano più scelte illiberali e l’abbandono dello Stato sociale. Resta tuttavia un’Italia che rinuncia al voto e che attende con forza una corrente trascinatrice capace di contrastare soprusi e ingiustizie. Sono il 60% gli astensionisti: un panorama politico evidentemente ancora incompleto, che ha il dovere di parlare anche a loro, di ascoltarli e di riportarli dentro le istituzioni. Il benessere e la cura sono l’unico antidoto reale alla violenza. Proprio nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ribadisco con determinazione che non servono leggi di facciata o misure spot: servono politiche di cura concrete per le donne, per i giovani, per gli anziani e per tutti i cittadini italiani. Solo investendo nello stato sociale – nella scuola, nella sanità, nell’occupazione dignitosa, nella lotta alla povertà e all’evasione fiscale – possiamo prevenire i femminicidi e ogni forma di violenza di genere. Questa vittoria regionale è un punto di partenza. Ora occorre una forza politica chiara, credibile e coraggiosa che sappia trascinare al voto chi oggi non ci va più, che dia voce e speranza a quell’Italia delusa e stanca, e che trasformi questa energia in un progetto nazionale di giustizia, equità e cura. L’Italia che vogliamo è possibile: dobbiamo avere il coraggio di costruirla insieme. Dichiarazione della Senatrice Marinella Pacifico.