(AGENPARL) - Roma, 24 Novembre 2025(AGENPARL) – Mon 24 November 2025 *Uritaxi: curiosi di visionare lo studio sui taxi di Giuricin*
Firenze, 24 novembre 2025. Siamo molto curiosi di visionare questo studio
presentato dal dottor Andrea Giuricin, docente dell’Università Bicocca,
membro del board GBTA che ha tra i suoi partner la multinazionale del
trasporto Freenow, nonché collaboratore dell’Istituto Bruno Leoni, già
finito nel famoso dossier investigativo “Uber files” per i finanziamenti
ricevuti dall’altra multinazionale, Uber.
I numeri mirabolanti che lo studio cita, ci incuriosiscono e come addetti
ai lavori vorremmo capirne presupposti logici e sviluppi medotologici.
Tanto più perché esso arriva dopo che l’Agenzia per il controllo e la
qualità dei servizi pubblici locali di Roma Capitale ha rilevato per i taxi
romani, neanche un mese fa, un gradimento dell’81%. Ci pare davvero strano,
dunque, che vi siano così alti indici di gradimento per il servizio taxi,
quando certi studi e certa propaganda lo bollano come carente.
Rileviamo anche che questo studio arrivi a pochi giorni dal “solenne”
pronunciamento del nuovo manager di Uber, Anabel Diaz, per cui si
potrebbero avere 220mila nuovi posti di lavoro in Europa in seguito
all’ennesima deregulation. Al di là del merito di un tale gigantesco
numero, bisognerebbe spiegare al regolatore pubblico se questi analisti
vogliano un servizio di trasporto sicuro e di qualità, oppure truppe di
rider presi per il “collo” dal caporalato algoritmico, come quelli che già
vediamo scorribandare per le nostre città senza alcun rispetto per il
codice della strada per la consegna del cibo.
Ma non finisce qui: è ancor più curioso che anche in Spagna, proprio in
questi giorni, sia arrivato un altro studio per altri 12mila veicoli di
trasporto persone a Madrid, il quale arriva dopo che l’Associazione
Nazionale Taxi (AnTaxi) aveva presentato il 13 novembre scorso uno studio
redatto da Colin Buchanan Consultants che certificava attraverso tecniche
avanzate di microsimulazione del traffico in aree chiave della rete
stradale di Madrid “che la rete sta già operando in condizioni di
saturazione strutturale e che l’espansione dei servizi di ride-hailing
potrebbe comportare un rischio di congestione del traffico”.
Dopo questo nuovo studio, il presidente di AnTaxi, Julio Sanz ha
dichiarato: “Ogni volta che presentiamo qualcosa o pubblichiamo un
comunicato stampa, le piattaforme cercano di neutralizzarlo in qualche