(AGENPARL) - Roma, 24 Novembre 2025(AGENPARL) – Mon 24 November 2025 Insediamento ufficiale del Comitato della Biennale del Mare e dell’Acqua-Blu Livorno
Firmato l’accordo di collaborazione
Livorno, 24 novembre 2025 – Insediamento ufficiale del Comitato della Biennale del Mare e dell’Acqua – Blu Livorno. La Sala Cerimonie di Palazzo Comunale ha accolto l’evento di presentazione dell’organismo che guiderà
le prossime edizioni della Biennale Blu Livorno, dopo il successo della prima edizione che ha registrato 35.000 presenze.
Presenti il sindaco Luca Salvetti e i partner fondatori: Asa, Fondazione Goldoni, Fondazione Lem e Consorzio Cibm.
Il Comitato della Biennale è strutturato con un Consiglio Direttivo presieduto dal Sindaco e con una Commissione Tecnico-Scientifica dedicata, che ha il compito di tradurre la visione strategica in un programma ricco e articolato.
Consiglio direttivo
Luca Salvetti
Stefano Taddia
Nicola Falleni
Leonardo Gonnelli
Maria Luisa Massai
Commissione organizzativa tecnico scientifica
Responsabile organizzativo generale Barbara La Comba
Responsabile logistica expo e villaggio Andrea Pardini
Responstabile rapporti con il mondo scientifico Anna Maria De Biasi
Responsabile rapporti istituzionali Katia Le Rose
Responsabile comunicazione Gabriele Benucci
Responsabile finanziario Gianna Somigli
Responsabile rapporti con associazionismo Mario Lupi
Tutti i componenti del Comitato della Biennale svolgono le loro funzioni gratuitamente.
Il Comitato della Biennale è stato dotato anche di una segreteria che ha compiti di supporto tecnico-organizzativo ed è collocata presso il Comune di Livorno. La gestione delle risorse finanziarie viene gestita direttamente dal Comune anche eventualmente tramite soggetti appositamente incaricati.
Si dà così il via alla macchina organizzativa per le edizioni 2027 e 2029 di un evento destinato a crescere in dimensioni e ambizione.
Dallo statuto costitutivo, recentemente approvato e firmato questa mattina, emergono spunti innovativi che delineano una manifestazione unica nel suo genere, un vero e proprio laboratorio di pensiero e azione sui temi cruciali della blue economy, della sostenibilità e della cultura marina.
Uno dei punti di forza della Biennale è il modello di collaborazione pubblico-privato, che unisce competenze diverse e complementari:
Il rigore scientifico del CIBM per la salvaguardia e lo studio del mare.
L’expertise tecnico-ambientale di ASA sul tema acqua.
La forza promozionale e culturale della Fondazione Goldoni e della Fondazione LEM.
Il documento costitutivo prefigura una Biennale con una vocazione fortemente proiettata al di là dei confini locali. Tra le finalità dichiarate spiccano infatti la creazione un dialogo con l’Europa; il coinvolgimento delle città costiere italiane e del bacino del Mediterraneo per un confronto sulle politiche comuni; la creazione di connessioni con altri grandi eventi internazionali focalizzati su ambiente, costa, mare e acqua.