(AGENPARL) - Roma, 24 Novembre 2025(AGENPARL) – Mon 24 November 2025 COMUNICATO STAMPA
DISSERVIZIO CIE. BATTAGLIA: “INDIVIDUATA L’ANOMALIA E ATTUATE LE CORREZIONI
Roma, 24 novembre – In merito al blackout registrato nella giornata di venerdì 21 novembre, che ha interessato i sistemi di Roma Capitale impedendo agli operatori dell’anagrafe e dello stato civile di svolgere regolarmente le attività rivolte ai cittadini, l’Assessorato alle Periferie e Servizi Delegati, guidato dall’assessore Pino Battaglia, è intervenuto attivando tempestivamente le strutture tecniche competenti per accertarne le cause e definire soluzioni stabili.
Le verifiche effettuate hanno confermato che il sistema dipartimentale SIPO è rimasto pienamente operativo durante l’intero periodo del blackout. L’origine del malfunzionamento è stata individuata invece nel sistema di identificazione, componente essenziale per l’accesso degli operatori dotati di credenziali qualificate e per la gestione delle relative autorizzazioni.
L’analisi ha messo in evidenza un comportamento anomalo legato a un numero di richieste di autenticazione superiore ai parametri previsti: una condizione rara, che produce un sovraccarico inatteso e blocca temporaneamente la procedura di accesso. È molto probabile che si tratti della medesima anomalia già osservata alcune settimane fa, ma che in quella circostanza non si era manifestata con la stessa chiarezza e intensità, rendendo più complessa l’individuazione puntuale della causa. Le nuove evidenze hanno ora consentito di circoscrivere il problema e di intervenire in modo definitivo.
“L’analisi tecnica – ha spiegato l’assessore Battaglia – ha permesso di identificarne con precisione i meccanismi, portando alla ridefinizione dei parametri di funzionamento del sistema di identificazione. Questo intervento consentirà, qualora dovessero riproporsi condizioni simili, di garantire un comportamento predefinito del sistema che eviti blocchi e consenta la continuità del servizio.
È inoltre in corso un monitoraggio costante del sistema, con l’obiettivo di perfezionarne ulteriormente l’affidabilità e di adeguarne il funzionamento alle reali esigenze operative degli ufficiali di anagrafe e stato civile”.
