(AGENPARL) - Roma, 24 Novembre 2025(AGENPARL) – Mon 24 November 2025 Udine, 24 nov – “Il bando cosiddetto trasformazione ? un canale
ormai consolidato e molto atteso, rivolto alle piccole e medie
imprese per le attivit? di, appunto, trasformazione e
commercializzazione: ha una dotazione finanziaria iniziale di 6
milioni di euro e credo che potr? dare una risposta a delle
imprese che comunque gi? nella passata programmazione hanno visto
i risultati in termini di vantaggio competitivo”.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale alle Risorse
agroalimentari, Stefano Zannier, in merito all’approvazione della
delibera con cui la Giunta regionale ha reso operativo il bando
SRD13 – Investimenti per la trasformazione e commercializzazione
dei prodotti agricoli.
La misura si inserisce nel quadro del Piano straregico PAC
2023-2027 e del Complemento di sviluppo rurale (Csr) regionale,
che prevedono una serie di interventi orientati allo sviluppo
rurale e al rafforzamento delle filiere produttive.
Tra questi, il bando punta in particolare a sostenere imprese
attive nella trasformazione o nella trasformazione e
commercializzazione dei prodotti agricoli.
Il Servizio sviluppo rurale, in collaborazione con il Servizio
competitivit? sistema agroalimentare, ha predisposto il nuovo
bando con l’obiettivo di promuovere crescita economica,
produttivit? e competitivit? nelle aree rurali, contribuendo nel
contempo al miglioramento delle performance climatiche e
ambientali delle imprese beneficiarie.
In questa direzione, il bando sostiene investimenti materiali e
immateriali finalizzati alla modernizzazione delle strutture,
alla riduzione dell’impatto ambientale e al miglioramento
dell’efficienza dei processi produttivi. Tra le priorit? indicate
figurano la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici,
la riduzione delle emissioni, la promozione dell’energia
sostenibile e lo sviluppo di modelli produttivi coerenti con
l’economia circolare. Il bando richiama inoltre l’attenzione
sulla crescita occupazionale, sull’inclusione sociale nelle zone
rurali e sulla partecipazione delle donne all’agricoltura.
Possono accedere al sostegno le piccole e medie imprese, singole
o associate, attive nella trasformazione o trasformazione e
commercializzazione dei prodotti agricoli.
Le operazioni ammissibili devono rispettare una serie di
requisiti, tra cui l’impiego di almeno il 30% di materia prima
acquistata o conferita da produttori agricoli terzi; per il
comparto carni la quota pu? includere acquisti da macello, purch?
provenienti da allevatori di base.
Ampio il ventaglio delle spese finanziabili: dall’acquisizione o
riqualificazione di immobili alle opere strutturali, dalla
realizzazione di impianti per il trattamento delle acque reflue
all’acquisto di nuovi macchinari e impianti tecnologici.
Ammissibili anche gli investimenti per sistemi di produzione
energetica da fonti rinnovabili destinati all’autoconsumo, oltre
a programmi informatici, licenze, brevetti e altre tecnologie
digitali. Le spese generali connesse agli interventi sono
riconosciute fino al 10% del loro costo.
L’aiuto ? concesso sotto forma di contributo in conto capitale
pari al 40% della spesa ammissibile.
ARC/EP
241056 NOV 25
