(AGENPARL) - Roma, 22 Novembre 2025(AGENPARL) – Sat 22 November 2025 Comunicato stampa
Il corteo “Siamo il grido di chi non ha voce”
Marcia cittadina per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, per sensibilizzare sul tema della violenza di genere e per sostenere le vittime.
Parma, 22 novembre 2025. Questa mattina migliaia di giovani hanno partecipato al corteo “Siamo il grido di chi non ha voce”, marcia cittadina in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il corteo ha attraversato il centro di Parma partendo da Piazzale Santa Croce, proseguendo lungo via D’Azeglio e via Mazzini, fino a raggiungere Piazza Garibaldi, dove è stato allestito il palco per gli interventi del Sindaco Michele Guerra, dell’Assessora con delega a Diritti e Pari Opportunità Caterina Bonetti, di studentesse e studenti e dei rappresentanti delle associazioni che hanno collaborato all’iniziativa.
“Il significato più forte di questo corteo arriva proprio dalle ragazze e ragazzi che oggi scendono in strada, per dire non solo basta alla violenza, ma anche a una cultura che ancora alimenta comportamenti inaccettabili” – commenta il Sindaco Michele Guerra. “Il fatto che siano i giovani a dirlo ha una forza doppia: da un lato significa che questo è il loro modo di pensare e, se abbiamo davvero a cuore il futuro delle nostre comunità, dobbiamo sintonizzarci su questa visione. Dall’altro questo momento è un’occasione preziosa in cui i giovani possono insegnare qualcosa agli adulti, a generazioni che forse non hanno avuto la stessa possibilità di ricevere un’educazione attenta a questi temi e che ora devono ascoltare il messaggio che arriva da questi ragazzi.”
“Scendiamo in piazza, anche quest’anno, per dire basta alla violenza di genere – dichiara l’Assessora con delega a Diritti e Pari Opportunità Caterina Bonetti. “Lo facciamo con le ragazze e i ragazzi delle scuole perché serve un cambiamento culturale che loro possono, meglio di noi, portare avanti. Lo facciamo insieme perché dobbiamo tessere alleanze capaci di superare le differenze con un unico obiettivo: fermare la violenza e la prevaricazione fisica, psicologica, verbale, economica, ogni tipo di imposizione o stereotipo che leda la dignità delle donne. È una responsabilità di tutte e tutti e di fronte alle iniquità che ancora viviamo ogni giorno non basta indignarsi, dobbiamo incarnare, noi per primi il cambiamento. Per prima cosa prendendo parola, facendo rumore per chi non ha voce. Oggi è uno dei 365 giorni in cui dobbiamo praticare questo cambiamento.”
L’iniziativa, organizzata dal Comune di Parma – Settore Servizi Educativi, Sistema Bibliotecario, Pari Opportunità e Tutela Animali, con le studentesse e gli studenti delle scuole superiori della città, di AUSL Spazio Giovani, LDV e delle associazioni Centro Studi Movimenti, Centro Antiviolenza, Maschi che si Immischiano, Casa delle Donne e Giolli Coop.
“Siamo il grido di chi non ha voce” è lo slogan scelto per dare forza e visibilità a chi subisce violenza e spesso rimane in silenzio. La particolarità del corteo risiede nella centralità dei giovani come protagonisti: studentesse e studenti hanno ideato e animato la manifestazione, scegliendo i temi più urgenti, creando slogan e preparando interventi dal palco. Un percorso che ha voluto sottolineare quanto sia importante che il cambiamento nasca dalla consapevolezza e dall’educazione dei più giovani.
A supporto di questo lavoro, da ottobre sono stati organizzati incontri settimanali con esperte ed esperti delle associazioni coinvolte e di AUSL Spazio Giovani, durante i quali i gruppi di volontari hanno condiviso idee e progettato ogni dettaglio dell’iniziativa. Inoltre, studentesse e studenti hanno creato la pagina Instagram dedicata alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, @22novembreparma, attraverso la quale la cittadinanza può partecipare e accedere a riflessioni e contenuti informativi.
