(AGENPARL) - Roma, 21 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 21 November 2025 GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
COMMEMORAZIONI, MOMENTI DI RIFLESSIONE, GIORNATE DI STUDIO, MOSTRE, TESTIMONIANZE, PROIEZIONI E LABORATORI
TUTTE LE INIZIATIVE PROMOSSE DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Martedì 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’amministrazione comunale ricorderà le vittime di femminicidio baresi con la deposizione di corone di fiori nei luoghi a loro intitolati, per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo fenomeno drammatico.
Di seguito il programma delle cerimonie:
alle ore 9.30, la vicesindaca e la presidente del Municipio IV deporranno una corona di fiori nel giardino intitolato a Chiara Brandonisio e Vittime del femminicidio, in via Domenico Di Venere, a Ceglie del Campo;
alle ore 9.30 l’assessora alla Vivibilità urbana e la presidente del Municipio II deporranno una corona di fiori nel giardino intitolato a Palmina Martinelli, in via M. Amoruso angolo viale Kennedy, a Poggiofranco;
alle ore 10, all’interno del Teatro Petruzzelli, il sindaco, alla presenza dei familiari di Anna Costanzo, e della presidente del Municipio I, deporrà una corona di fiori presso il camerino del teatro intitolato ad Anna Costanzo;
alle ore 12, l’assessora alle Culture e la presidente del Municipio V deporranno una corona di fiori presso la targa stradale di via Santa Scorese, a Palese Macchie.
Alle ore 10.30, nel foyer del Teatro Petruzzelli, su iniziativa di Comune di Bari, Municipio I e Fondazione Petruzzelli, in collaborazione con i Municipi II, III, IV e V, si svolgerà un momento di riflessione dal titolo “Per non morire” che coinvolgerà studentesse e studenti delle ultime classi degli istituti superiori di Bari
A raccontarsi sarà Maria Antonietta Rositani, sopravvissuta nel 2019 a un tentato omicidio da parte dell’ex marito con ustioni di III grado sull’80% del corpo, che torna a Bari a sei anni da quel drammatico giorno. Un’aggressione di enorme violenza da cui Maria Antonietta è riuscita a salvarsi grazie alle cure ricevute nel Policlinico di Bari dov’è arrivata in fin di vita. Dopo due anni di ricovero la donna è stata dimessa, ma il suo percorso di ripresa fisica continua ad essere in salita.
All’incontro parteciperà Giulio Maggio, responsabile del Centro Ustioni del Policlinico di Bari che supporterà Maria Antonietta nel racconto dei giorni dolorosi e terribili vissuti subito dopo l’aggressione.
Nella stessa giornata, su iniziativa di Associazione Nazionale Magistrati, Comune di Bari – Assessorato alle Culture, APS GIRAFFA e Ordine degli Avvocati di Bari, nell’aula della Corte di Assise del Tribunale di Bari, gli studenti e le studentesse della città porteranno la voce delle donne che hanno deciso di salvarsi e ricominciare.
“Oltre il processo – La cultura del rispetto e del consenso” è il titolo dell’evento che vedrà gli interventi di Antonella Cafagna, presidente ANM Bari, Maria Pia Vigilante, presidente APS GIRAFFA, assessora alle culture del Comune di Bari, Salvatore D’Aluiso presidente dell’Ordine degli Avvocati di Bari, Katia Di Cagno, presidente del Comitato di Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Bari, Giuseppe Gatti procuratore aggiunto di Bari.
Insieme – avvocatura, istituzioni, centri antiviolenza, studenti e studentesse – metteranno l’accento sulla necessità dell’educazione affettiva, della prevenzione, del consenso e della cultura del rispetto.
Il pomeriggio appuntamento alle ore 14.00, nell’androne al piano terra del Tribunale penale, con lo svelamento dell’opera VALORI IN CORSO di Francesco Gabriele conosciuto come Cisky, un’opera che nasce come riflessione sul linguaggio contemporaneo e sul dialogo tra progresso, etica e giustizia.
Subito dopo, alle 14.30, nell’Aula della Corte di Assise, le letture delle storie delle donne e gli interventi dei ragazzi e delle ragazze provenienti da: Istituto tecnico tecnologico Panetti, IISS Giulio Cesare, Licei classici Socrate e Quinto Orazio Flacco, Liceo scientifico Gaetano Salvemini, Liceo artistico e coreutico De Nittis – Pascali, Scuola media Modugno, Università degli studi di Bari Aldo Moro.
Le storie sono state selezionate dalle operatrici del CAV Paola Labriola gestito dall’APS GIRAFFA.
Da martedì 25 novembre, ancora, su iniziativa del Municipio I e della Commissione consiliare Pari opportunità, nell’androne di Palazzo della Città sarà allestita la mostra “Non chiamatelo amore”, che raccoglie opere pittoriche dell’artista pugliese Anna Cristino. Uno spazio di riflessione e consapevolezza sui temi della violenza di genere, del consenso, della cultura patriarcale e della forza trasformativa dell’identità femminile.
Nella giornata del 25 novembre, inoltre, l’amministrazione comunale, aderendo alla campagna internazionale Orange the World promossa dall’ONU, da UN Women e dalla Federazione Europea per l’uguaglianza di genere e l’empowerment femminile, illuminerà di arancione la fontana monumentale di piazza Moro e la fontana di piazza Giulio Cesare per testimoniare il proprio impegno nella lotta contro ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne.
Mercoledì 26 novembre, nell’auditorium Ianni del Comando della Polizia locale, in via Aquilino, a Japigia, a partire dalle ore 9, si terrà una giornata di studio in materia di codice rosso, dal titolo “Atti persecutori: indagini, condotte e strumenti di difesa per le vittime. Il ruolo delle associazioni e dei servizi sociali”. L’evento, rivolto a operatori della Polizia Locale, dei Servizi Sociali e delle Forze di Polizia, sarà aperto dai saluti del sindaco e dell’assessora alla Vivibilità urbana e Protezione civile e vedrà gli interventi del dirigente e comandante della Polizia Locale di Monopoli Saverio Petroni, dell’assessora alla Polizia Locale di Monopoli, della presidente del Municipio IV, di Olga Diasparro, avvocata dell’APS Giraffa e di Fabiana Perosce, coordinatrice del Centro Antiviolenza del Comune di Bari.
A moderare i lavori sarà Michele Palumbo, comandante della Polizia Locale di Bari.
Giovedì 27 novembre, alle ore 18, presso il Centro multimediale Giovanni Paolo II, in via Marche 1, il Centro antiviolenza del Comune di Bari organizza l’evento “Le parole che proteggono”, dal titolo del video omonimo di Gino Altamura che sarà proiettato in apertura dell’incontro; a seguire i partecipanti potranno assistere al documentario “Le spose di BB” a cura dell’associazione “Io ci provo”, per la regia di Paola Leone.
Venerdì 28 novembre. alle ore 10, negli spazi del centro polifunzionale Casa delle Culture, in via Barisano da Trani, sarà proiettato il docufilm “Santa subito”, diretto da Alessandro Piva che ricostruisce, attraverso interviste ad amici e familiari, il femminicidio di Santa Scorese, uccisa a soli 23 anni. Al termine in programma un dibattito con la testimonianza di Rosa Maria Scorese, sorella di Santa e socia dell’associazione GIRAFFA che da anni è impegnata sul territorio con il centro antiviolenza “Paola Labriola”.
Si segnala infine che, nell’ambito dell’edizione 2025 di “Generare culture nonviolente”, promossa dall’assessorato comunale al Welfare e organizzata dal Centro Antiviolenza del Comune di Bari in collaborazione con i Centri Servizi per le Famiglie della città, dall’inizio del mese di novembre sono stati organizzati numerosi eventi – laboratori, incontri, proiezioni, dibattiti – dedicati al contrasto alla violenza di genere in tutti i quartieri.
Di seguito l’elenco degli appuntamenti previsti nei prossimi giorni:
Centro Servizi per le Famiglie Municipio V in collaborazione con CSF Municipio IV
30 novembre / piazza Umberto
“Un Fiore Rosso contro la violenza, per i diritti delle donne”: laboratorio creativo aperto a tutti per la realizzazione di fiori di carta rossi, simbolo di solidarietà e impegno contro la violenza.
Orario: 10- 13
Centro Servizi per le Famiglie Japigia – Torre a Mare
25 novembre
“L’eco delle emozioni”: esibizione musicale sul tema della non violenza e creazione di un’opera grafica ispirata alle emozioni del pubblico
Orario: 16.30-18.30
21 novembre
“Costruiamo libertà. Manifesto contro la violenza di genere”: laboratorio di gruppo sulle dinamiche affettive e relazionali e stesura di un manifesto cittadino contro la violenza di genere.
Orario: 16:30 – 18:30
24 novembre
“In nome della rosa”: incontro di sensibilizzazione sulla decostruzione delle relazioni affettive non sane e sui segnali della violenza.
Orario: 10-12
Centro Servizi per le Famiglie San Nicola
19, 25, 26 novembre
“Parole che contano: rompere stereotipi, creare cambiamento”. Un percorso creativo per minori per riconoscere e superare stereotipi di genere, attraverso storytelling, video e attività partecipative.
Orario: 16-18
28 novembre
“Riflettersi: ridefinire l’autoimmagine femminile attraverso i media”. Un percorso creativo e riflessivo sulle rappresentazioni femminili nei media e sulla costruzione di un’immagine di sé autentica e libera.
Orario: 17-19
Centro Servizi per le Famiglie San Girolamo / Casa della Cittadinanza attiva e Legalità
24-25 novembre
“Le parole che non ti ho detto”: laboratorio creativo per bambini e bambine dedicato al linguaggio della pace, della solidarietà e del rispetto.
Orario: 17-18.30
