(AGENPARL) - Roma, 21 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 21 November 2025 21 NOVEMBRE 2025
FONDI EUROPEI: LIGURIA D’AVANGUARDIA NELLA GESTIONE DEL FESR. LA CAMERA DI COMMERCIO “OCCORRE PROSEGUIRE L’OTTIMO LAVORO SVOLTO FINORA”
Il segretario generale della Camera di Commercio di Genova, Maurizio Caviglia, commenta così la notizia della certificazione della gestione dei fondi Fesr 2021-2027 in Liguria da parte del Comitato di Sorveglianza:
“La Liguria ha dimostrato di saper gestire bene le risorse del FESR. La regione ha stabilito da molti anni un piano di animazione economica coordinato dal sistema camerale ligure, che vede coinvolte le associazioni datoriali delle imprese.
I risultati sono frutto di questa ottima collaborazione: per questo il sistema camerale e il sistema associativo credono che non occorra una riprogrammazione, bensì la prosecuzione del lavoro svolto finora”.
Grazie per l’attenzione,
Anna
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Anna Galleano
Responsabile relazioni esterne, stampa e turismo
Digital Coordinator
Inviato: venerdì 21 novembre 2025 13:47
Oggetto: Fondi europei: Liguria d’avanguardia nella gestione del Fesr. Consigliere delegato Piana: “Necessario mantenere regia regionale”
21 NOVEMBRE 2025
FONDI EUROPEI: LIGURIA D’AVANGUARDIA NELLA GESTIONE DEL FESR. CONSIGLIERE DELEGATO PIANA: “NECESSARIO MANTENERE REGIA REGIONALE”
GENOVA. Liguria d’avanguardia nella gestione dei fondi Fesr 2021-2027. A certificarlo è il Comitato di Sorveglianza del programma regionale, riunitosi questa mattina in Regione Liguria, alla presenza dei rappresentanti della Commissione europea, del Dipartimento per le Politiche di Coesione e dell’Autorità di Gestione regionale.
“Siamo la prima regione in Italia nell’erogazione delle risorse, con il 39%, e tra le prime, con circa l’87%, nell’attuazione del programma che vale per la Liguria 630 milioni di euro – spiega il consigliere delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana -. Un risultato che è frutto del dialogo continuo e proficuo con il partenariato socioeconomico regionale, che ci ha permesso di adottare misure concrete, rispondenti alle necessità di imprese e territori. L’obiettivo – aggiunge Piana – è non disperdere questo valore, salvaguardando il ruolo centrale delle regioni nella gestione dei fondi di coesione. Se la Liguria è riuscita a raggiungere questi risultati, è perché può contare su un ecosistema che sa gestire al meglio queste risorse. Con una gestione centralizzata a livello nazionale, c’è il rischio di rivedere alcune criticità emerse con il PNRR, come ritardi e una minore attenzione alle specifiche esigenze dei territori”.
La programmazione ligure insiste su obiettivi specifici legati a: ricerca e innovazione, digitalizzazione, competitività, competenze, efficientamento energetico, energie rinnovabili, economia circolare, aree urbane medie e aree diverse da quelle urbane.
