(AGENPARL) - Roma, 21 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 21 November 2025 Festeggiato ad Arta Terme il centenario dell’attivit?
Arta Terme, 21 nov – “Una struttura che non solo ha saputo
attraversare un secolo di trasformazioni, ma che oggi rappresenta
un punto di riferimento per l’ospitalit? d’eccellenza nelle
nostre montagne. Complimenti alla famiglia Gortani che da tre
generazioni gestisce questa attivit?, dimostrando capacit? di
innovazione nel segno della continuit? e valorizzando la comunit?
di Arta Terme attraverso un modello vincente di turismo lento e
sostenibile”.
Lo ha detto oggi ad Arta Terme l’assessore regionale alle
Attivit? produttive e Turismo Sergio Emidio Bini, che ha
partecipato ai festeggiamenti per i cento anni dell’hotel Borgo
Gortani. La struttura, precedentemente denominata Grand Hotel
Gortani, ? stata completamente rinnovata la scorsa primavera con
un importante intervento di riqualificazione, che ha consentito
il passaggio da 3 a 4 stelle e ha portato alla nascita del “Borgo
Gortani”, dove oltre all’albergo trovano spazio numerose attivit?
tra cui il centro benessere, un residence e un ristorante.
All’evento del centenario, alla presenza di Chiara Gortani –
terza generazione alla guida della struttura ricettiva – e del
sindaco di Arta Terme Andrea Faccin, Bini ha sottolineato il
ruolo della localit? termale per il turismo di montagna in
regione. “Parliamo del Comune che pi? di tutti in Friuli Venezia
Giulia ha tratto beneficio dal voucher TUReSTA, che ha permesso
di attivare in loco soggiorni per un indotto di oltre mezzo
milione di euro”, ha dichiarato l’assessore, ricordando
l’investimento di 10,5 milioni di euro da parte della Regione per
il potenziamento del complesso termale di Arta.
“La Regione ? a fianco di chi ha il coraggio e la visione per
investire sul nostro territorio, con competenza e qualit? – ha
proseguito Bini – . La generale crescita del turismo in Friuli
Venezia Giulia registrata nel post pandemia ? frutto di una
chiara strategia, ma anche anche della sinergia virtuosa tra
pubblico e operatori privati. Da una parte una Regione che
investe sull’ospitalit? e sulla bellezza del suo paesaggio,
dall’altra chi decide di ‘fare impresa’ con passione e
determinazione, spesso in territori collocati al di fuori dei
grandi nuclei urbani”.
ARC/PAU/al
212005 NOV 25
