(AGENPARL) - Roma, 21 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 21 November 2025 Comando Provinciale Carabinieri di Caserta
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MARCIANISE (CE). I CARABINIERI DELLA PROVINCIA DI CASERTA FESTEGGIANO LA
VIRGO FIDELIS, PATRONA DELLARMA DEI CARABINIERI.
Nel pomeriggio odierno, presso il Duomo di San Michele Arcangelo in
Marcianise, il Comando Provinciale Carabinieri di Caserta ha celebrato la
solenne ricorrenza della Virgo Fidelis, Patrona dellArma dei Carabinieri.
Alla cerimonia officiata dal Vescovo di Caserta e Arcivescovo di Capua
Pietro Lagnese, hanno preso parte numerose autorità politiche, civili e
militari del territorio, oltre a numerosi studenti degli istituti del
territorio, che hanno voluto testimoniare con la loro presenza un momento
dal grande valore istituzionale, civile e umano.
La celebrazione di questanno si inserisce in un percorso che negli ultimi
tre anni ha portato la ricorrenza in chiese di particolare rilevanza storica
e spirituale della provincia, per ribadire come evidenziato dal Comandante
Provinciale Colonnello Manuel Scarso nel suo intervento che Caserta non è
soltanto cronaca difficile, ma una terra ricca di arte, storia, fede e
identità positiva. La scelta del Duomo di Marcianise, chiesa giubilare dal
forte valore simbolico, vuole richiamare le radici e i valori più profondi
della comunità casertana.
Nel suo discorso, il Colonnello Scarso che eccezionalmente ha preferito
raccogliere i suoi pensieri per iscritto data limportanza delloccasione
ha ricordato che la Virgo Fidelis non rappresenta soltanto un riferimento
religioso, ma un simbolo morale che incarna fedeltà, dedizione e servizio
alla Patria, alle istituzioni e alle persone. La ricorrenza del 21 novembre
include infatti altre due memorie di grande significato: la Battaglia di
Culqualber e la Giornata dellOrfano.
Nel rievocare Culqualber, combattuta in Etiopia nel 1941 dal 1° Gruppo
Mobilitato dei Carabinieri, il Comandante ha sottolineato il valore, il
sacrificio e la resistenza dei militari impegnati in un assedio estremamente
duro, che costò la vita a numerosi Carabinieri e valse alla Bandiera
dellArma la seconda Medaglia dOro al Valor Militare. Una memoria ha
ricordato Scarso che non è mero dato storico, ma un esempio sempre attuale
di responsabilità, tenacia e fedeltà al giuramento e al servizio quotidiano.
Non servono gesti epici: servono presenza, impegno e costanza al fianco
della comunità.
Ampio spazio anche al valore umano della Giornata dellOrfano, occasione per
rivolgere un pensiero colmo di rispetto alle famiglie dei militari caduti.
Pur ricordando le consuetudini che non prevedono applausi nei luoghi di
culto, il Comandante ha invitato i presenti a rivolgere un simbolico gesto
di affetto a vedove e orfani, la cui presenza annuale rappresenta memoria
viva, testimonianza di dolore ma anche di dignità e continuità. Il messaggio
è stato chiaro: il sacrificio non deve restare commemorazione astratta, ma
tradursi in una rete concreta di sostegno e solidarietà.
Profonda la commozione nel ricordare i tre Carabinieri recentemente caduti
nellesplosione di un casolare in provincia di Verona Marco, Valerio e
Davide morti mentre svolgevano il proprio servizio. I loro nomi, ha detto
Scarso, non restano solo nelle cronache ma vivono nelle famiglie e nelle
divise che restano vuote. La memoria è andata anche ad Aniello Scarpati,
poliziotto in servizio a Torre del Greco, travolto mentre vigilava sulla
sicurezza dei cittadini. Un richiamo forte, quello del Colonnello, alla
comunanza dintenti tra le forze dellordine, al di là delle differenze di
uniforme. Presenti in sala, sono stati salutati i rappresentanti della
Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, con cui lArma condivide
impegni, responsabilità e obiettivi quotidiani.
Il Comandante ha poi richiamato il ruolo quotidiano dei Carabinieri nel
territorio casertano: un impegno silenzioso, spesso poco visibile ma
fondamentale per la serenità e la sicurezza delle comunità, fatto di
vicinanza, ascolto e presenza costante anche nei contesti più complessi.
Particolarmente significativo il passaggio rivolto ai giovani studenti
presenti, autori di una lettera di ringraziamento indirizzata ai
Carabinieri. Parole semplici ma profonde ha sottolineato Scarso che
hanno saputo cogliere il senso autentico del servizio alla comunità come
esempio e riferimento nella crescita personale. Alle ragazze e ai ragazzi il
Comandante ha rivolto linvito a essere parte attiva e responsabile della
società, tendendo la mano a chi ha bisogno e trasformando valori come
rispetto, correttezza e solidarietà in scelte quotidiane. La fedeltà ha
ricordato non vive solo nelle uniformi, ma nella vita di ciascuno.
In conclusione, il Colonnello Scarso ha invitato tutti i presenti a portare
fuori dal Duomo il senso della Virgo Fidelis, trasformando il ricordo in
responsabilità concreta: onorare i caduti, sostenere le famiglie, servire e
proteggere le comunità. Solo così ha aggiunto la memoria diventa impegno
e la tradizione si fa speranza per il futuro.
Una cerimonia intensa e partecipata, che ha unito memoria storica, senso
civico e profondo spirito di comunità, rinnovando ancora una volta il legame
tra lArma dei Carabinieri e il territorio casertano.
