(AGENPARL) - Roma, 19 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 19 November 2025 COMUNICATO STAMPA
VII EDIZIONE DEL FESTIVAL
Il Venerdì Letterario a Tortolì
TROVARE LA DISTANZA GIUSTA PER VEDERE CHI SIAMO
Matteo Porru presenta “Il volo sopra l’oceano” a Tortolì
Venerdì 21 novembre, alle 18:30 alla Biblioteca Comunale
Tortolì, 19 novembre 2025 – A volte l’oceano è una metafora, a volte è un destino. A volte è entrambe le cose, e allora serve trovare la distanza giusta per guardarlo: esiste un punto in cui la vastità non travolge e la lontananza non cancella, un’altezza da cui finalmente si capisce cosa si sta cercando. Venerdì 21 novembre, alle ore 18:30, la Biblioteca Comunale di Tortolì ospita Matteo Porru per la presentazione di “Il volo sopra l’oceano” (Garzanti), il romanzo che sta conquistando critica e lettori. A dialogare con l’autore sarà Tonio Pillonca.
“Il volo sopra l’oceano” è un romanzo di attraversamenti e distanze impossibili. Porru costruisce una storia dove partire non è mai solo geografico: è un modo per misurare quanto si è disposti a rischiare per trovare se stessi, quanto ci si può allontanare prima di capire che quello che si cercava era già nel luogo da cui si è partiti. Non sono storie di fuga, sono storie di necessità — quella che spinge a salire su un aereo anche quando la destinazione è incerta, quella che costringe a volare sopra un oceano per vedere finalmente cosa c’è dall’altra parte.
Matteo Porru, nato a Roma nel 2001, è uno degli autori più apprezzati della sua generazione. Dopo gli studi al Liceo classico Giovanni Maria Dettori di Cagliari e la laurea in Philosophy, International and Economic Studies all’Università Ca’ Foscari di Venezia, ha costruito una carriera letteraria precoce e folgorante: vincitore del Premio Campiello Giovani nel 2019 con il racconto “Talismani”, primo italiano a ricevere il Grand Prix du Livre de Montagne nel 2024. Con “Il volo sopra l’oceano” per Garzanti costruisce una voce riconoscibile: quella di chi sa raccontare la generazione del movimento continuo, di chi ha fatto dello spostamento non una scelta ma una condizione esistenziale. La sua scrittura intreccia geografie concrete ed emotive, dove ogni viaggio fisico diventa sempre anche viaggio interiore, dove volare sopra un oceano significa scegliere la distanza giusta per capire chi si è.
“Portare Matteo Porru a Tortolì significa credere che ogni territorio meriti di incontrare le storie della propria generazione” — spiega Giuditta Sireus, direttrice artistica del Club di Jane Austen Sardegna, che coordina Il Venerdì Letterario. “Il Venerdì Letterario è nato per questo: per trasformare le biblioteche comunali in presidi culturali dove la comunità si riconosce, dove gli autori non sono ospiti di passaggio ma voci che entrano nel dialogo quotidiano. Sette edizioni sono il tempo di costruire una tradizione, di dimostrare che la cultura può abitare ovunque se qualcuno ha il coraggio di portarcela e la tenacia di restarci.”
Il Club di Jane Austen Sardegna crea da anni progetti culturali che mettono al centro l’accessibilità e la partecipazione: dalla scelta degli autori alla cura degli appuntamenti, ogni elemento è pensato per trasformare i territori in luoghi di incontro e scoperta. Un lavoro di architettura culturale, fatto di visione e cura quotidiana, dove ogni momento è un tassello di un disegno più ampio: quello di una letteratura che attraversa l’isola, che abita le comunità, che diventa diritto e non privilegio.
L’appuntamento con Matteo Porru è venerdì 21 novembre alle ore 18:30 alla Biblioteca Comunale di Tortolì. L’ingresso è libero e gratuito.
